Aloi: “Siamo un grande gruppo, i conti li faremo ad aprile”

Salvatore Aloi è stato ospite nella trasmissione Arena C in onda su TRG. Il centrocampista ha iniziato dando una sua lettura del derby pareggiato domenica scorsa: "Non avevamo alcun timore nel derby, sapevamo che era sentita, ma siamo stati bravi ad isolarci, abbiamo creato tante occasioni e ci è mancato soltanto il gol"

Cosa è mancato alla Ternana per far male al Perugia? "A livello di gioco ci siamo espressi molto bene, loro ovviamente si sono messi tutti sotto palla e in queste partite così delicate, quando ti capitano queste occasioni devi avere la cattiveria e ferocia di fare gol. Loro provavano a farci scoprire per segnarci, ma dovevamo essere bravi a chiuderla subito. Ci è mancata la cattiveria per fare gol negli ultimi metri. Vannucchi mai impegnato? Abbiamo fatto 15 tiri in porta, il Perugia 1 con Bartolomei da centrocampo. Vannucchi non ha effettuato una parata"

Si è sentita la mancanza di Ciani e Cicerelli: "Loro sono forti, ma devo dire che questa squadra ha un ottimo organico"

Volevi festeggiare un gol per il tuo compleanno. L'anno scorso hai segnato proprio al Curi: "Una volta mi è capitato di segnare il giorno del mio compleanno, domenica invece non mi è capitato"

Come ti senti? "L'infortunio ormai è alle spalle, sto bene e si va avanti"

Cosa manca alla Ternana per riuscire ad essere più forte? "Stiamo facendo un grande campionato, lavoriamo su tutti gli aspetti che chiede Abate che sta portando ottimi frutti, vedo un bel gruppo che è la cosa più importante, poi è positivo avere continuità in casa e fuori casa. Adesso il Pescara sta facendo un gran campionato, è prematuro dire che hanno già vinto il campionato. I campionato si vincono così, dando il cento per cento, domenica dopo domenica, scendere in campo e vincere, poi ad aprile si vedrà"

E' stato difficile calarti nella mentalità di gioco di Abate tu che arrivi da Zeman? "Venivo da un'altra tattica di gioco diversa, all'inizio è stata un po' dura, calarci nella realtà dell'allenatore non è semplice e ci vuole tempo. Siamo stati bravi a recepire cosa vuole, siamo in crescita, abbiamo una buona intesa ma possiamo ancora crescere"

Potevi rinnovare con il Pescara, perché hai scelto la Ternana: "Sono stato veramente bene, due anni magnifici, non avevamo trovato l'accordo con il presidente, camminiamo su diverse linee d'onda, è sempre il Pescara però, ho giocato a scadenza e poi a giugno ho scelto subito Terni. Mammarella mi voleva fortemente e lo ringrazio, anche la società e il Pescara"

Dal punto di vista societario vivete una situazione serena, pensate solo al campo: "Loro venivano da una retrocessione, non è mai facile quando ti presenti in un ambiente così. Siamo stati bravi a cambiare il trend, speriamo di riportare la Ternana dove merita di essere".