Aurelio Andreazzoli ha commentato la sconfitta della Ternana nel derby al microfono di AM Terni Television: "Abbiamo disputato una buona partita, l'approccio è stato come me lo immaginavo. Se c'era una squadra di meritare di andare in vantaggio eravamo noi. Rimane difficile se hai occasioni e le non le cogli, poi vai in svantaggio, si incasina la situazione e poi è difficile. Abbiamo iniziato a lasciare spazi, abbiamo faticato di più, eravamo stati premiati con un bel gol che non so se è stato annullato giustamente o no. Non è la prima volta che ci accade. Facciamo fatica a segnare, quando ci riusciamo qualcosa ce lo toglie. Poi l'infortunio di Ghiringhelli ci ha tolto qualcosa in un momento nel quale non ne avevamo bisogno. Poi anche quello di Mantovani. Dopo si è costretti a cercare altre alternative che non si conoscono. Resta un po' tutto più difficile. Mi dispiace per il gol del 3-0 che non cambia la sostanza ma da fastidio"
La coperta corta rischia di diventare un fazzoletto: "Purtroppo si. Mi dispiace parecchio per Ghiringhelli, così come per Mantovani. Ghiringhelli ci dava la possibilità di fare molto bene come difensore, nel ruolo di quinto e di quarto, può giocare a destra e sinistra. Speriamo non sia niente di grave, ma è evidente che il discorso sulla coperta diventa necessario farlo, anche se non ne abbiamo la voglia e cerchiamo di escluderlo parlando di altro"
Ternana male soprattutto nel secondo tempo dove i quinti non hanno funzionato: "E' evidente che le caratteristiche in campo hanno fatto la differenza. Defendi si è ben comportato, nel primo tempo, cosi come Bruno. Nel primo tempo dovevamo interpretare il gioco in maniera diversa, siamo stati costruttivi ma è mancata l'idea che avevamo"
Vogliamo andare in A, ci indeboliamo a gennaio, società in vendita, ci vuole la bacchetta magica per fare risultati con queste situazioni: "Io mi concentro molto e totalmente sul lavoro che devo fare, il gruppo che ho ci lavoro volentieri. Abbiamo avuto molti infortuni e mi lamento solo di questo. Non sto a vedere altro, io faccio l'allenatore, sono stato chiamato per mettere nella condizione un gruppo di ragazzi di esprimersi al meglio, questo farò e lo faremo con il gruppo anche in questa settimana"
Può cambiare il corso della stagione questa sconfitta: "Noi lavoriamo per crescere, non interrompiamo il lavoro per una sconfitta, deve spingerci per fare ancora di più. E' evidente che abbiamo delle difficoltà, sono emerse in settimana e in questa partita"
Oggi è venuto a mancare Castagner: "E' un periodaccio per il calcio. Per chi ha la mia età, sono tutti personaggi che hai vissuto in prima persona. Perdiamo un pezzo di storia, di sensazioni e di ricordi. Mi dispiace molto e colgo l'occasione per fare le condoglianze alla famiglia e a tutti quelli che hanno un ricordo come me".
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