AM Terni TV – Ternana-Parma 1-1, Andreazzoli: “Gli arbitri devono darsi una regolata”
Al microfono di AM Terni Television è intervenuto Aurelio Andreazzoli che ha subito parlato dell'episodio tanto discusso, il gol annullato a Partipilo: "Quello che mi ha detto l'arbitro non posso dirlo perchè è privato. La situazione è chiarissima e dovrebbero spiegarmi se il regolamento è oggettivo o soggettivo. Se è soggettivo non va bene, se è soggettivo va valutato in modo soggettivo. Palumbo fa fallo di mano, due del Parma sbagliano, uno tocca la palla, poi Palumbo fa qualcosa di eccezionale, aggredisce e recupera palla. Mi devono dire quanti secondi devono passare dopo che dai il vantaggio o quanti tocchi devono esserci. Non è possibile che tutte le volte si debba parlare di interpretazione. Ho un ottimo rapporto con gli arbitri, critico il regolamento e l'interpretazione che rendono complicato il lavoro degli arbitri. Oggi, in un'altra partita, ho visto dare un rigore identico a quello non dato a Partipilo contro il Cosenza. Non sono le prime due volte, è già successo. L'ultima volta abbiamo preso un calcio di rigore a capocchia che ci ha fatto soffrire. Sono due punti persi domenica scorsa, due punti oggi, ma noi siamo qui per la classifica, non per pettinare le bambole. Bisogna che si diano una regolata, non parlo di malafede ma di regolamento. Ogni volta c'è una discussione sull'interpretazione. Il senso unico non ci puoi andare, il regolamento dev'essere oggettivo. Mi sono stancato di questa interpretazione"
Si fa male Favilli, Ternana in dieci e il Parma segna: "Non mi sono arrabbiato. Capisco che non è facile prendere una decisione in campo in una situazione del genere. Sarebbe stata una decisione opportuna, non è detto che in undici non prendevamo questo gol. Abbiamo perso giocatori per infortuni, due gol belli annullati, resta la voglia di lottare e di vincere la partita fino alla fine, questa cosa mi piace tantissimo, domattina ringrazierò la squadra, sono le cose che fanno godere gli allenatori e anche i tifosi. Oggi è successo un po' di tutto ma hanno avuto grande voglia contro una squadra costruita per vincere il campionato"
Perchè non ha messo Donnarumma al posto di Favilli: "Abbiamo perso Favilli, Donnarumma ha le caratteristiche da punta centrale, ci sarà tempo per lui e ne abbiamo necessità. Non volevo dare rischi particolari, ha bisogno ancora di lavorare e non volevo sottoporlo ad uno stress particolare. Avevo la certezza che Partipilo facesse quello che ha fatto, molto bene. Ha fatto un gol meraviglioso, freddezza, mi è piaciuto. Due punte di movimento, poi anche con Capanni, non significa essere spuntati, ma significa avere soltanto altre caratteristiche. A me piace la palla che liscia l'erba, la situazione era ideale. Favilli è utile in lotta fisica, sulle palle alte, non è nemmeno una caratteristica di Alfredo che ha bisogno di altro, non fare la lotta sui palloni alti"
Benissimo la fase difensiva: "Quando fai una scelta o la fai conservativa oppure con coraggio. La nostra idea era questa, tenere i quinti alti che dovessero mettere in difficoltà i loro quarti difensivi, nella loro uscita, per poi fare altro se questo si fosse concretizzato. Abbiamo rischiato un po' con i tre dietro che dovevano prendere le punte esterne, l'hanno fatto bene, con molta attenzione. I ragazzi sono stati bravi, Vasquez non da punti di riferimento, non sai mai dove sta e hanno avuto da fare anche i mediani. I ragazzi sono stati bravi. Abbiamo avuto anche bisogno di passare a quattro dietro e la differenza non si è vista, abbiamo incrementato lo sforzo e la voglia di portare a casa la partita".