Antenucci: “Sensazioni positive. La piazza e la determinazione della Ternana mi hanno spinto ad accettare”

Antenucci: “Sensazioni positive. La piazza e la determinazione della Ternana mi hanno spinto ad accettare”

Mirco Antenucci ha le idee chiare. Non è contento di come è andata la passata stagione, nonostante le molte partite giocate nello Spezia, "condite" da sei reti. E cerca riscatto. Il suo tweet al momento della firma nella sede di via Aleardi, con tanto di foto, non ammette repliche: "finalmente Ternana".

Mirco, le prime impressioni? 

"Ottime. Senza retorica. Ho iniziato a lavorare e sono felice. Già all'arrivo in sede per la firma avevo avuto sensazioni positive. Del resto quando una società dimostra di volerti davvero ti senti responsabilizzato ma anche molto carico".

Com'è andata la trattativa che ti ha portato in rossoverde? 

"Ho ricevuto molte telefonate, da diverse società. E questo mi ha fatto piacere. Ma si trattava di sondaggi e poco più. La Ternana e' stata decisa. Convinta. Ecco perché sono qua". 

Con i tuoi nuovi compagni. Conoscevi solo Miglietta giusto? 

"Di persona si, per averci giocato ad Ancona (stagione 2004/05 n.d.i.). Gli altri li sto conoscendo e fila tutto liscio". 

Tornando alla scelta di Terni, cos'altro ti ha spinto ad accettare? 

"La piazza. Il calore. Sono cose importanti. Anche se gli applausi bisogna guadagnarseli con l'impegno oltre che con le prestazioni".

Detto da un attaccante… 

"Quando si gioca bene, da squadra, tutto viene da se". 

Sei un attaccante eclettico. Prima o seconda punta. 

"Esatto. Ho sempre giocato in tutte e due le posizioni, non ho preferenze. Naturalmente la scelta spetta al mio nuovo mister, deciderà lui dove e se farmi giocare. Da parte mia, come tutti, garantisco l'impegno ai massimi livelli". 

Che impressione ti aveva fatto la Ternana nella passata stagione, avendola incontrata da avversario?

"Quella che credo abbia fatto a tutti. Di essere un squadra solida e organizzata. Capace di giocare anche un bel calcio". 

Un bel punto di ri-partenza.. 

"Certo. Anche se le chiacchiere se le porta il vento. Conta quel rettangolo verde. Salviamoci prima possibile e facciamo divertire i tifosi. Col passare delle giornate si vedrà. Adesso se c'e solo da sudare per costruire le basi della stagione".