Avenatti: “Mi ispiro a Henry e Ibra. Vi spiego il mio boom! E sogno…”
La storia di Felipe Avenatti affascina tutti. Perché l'uruguaiano è l'uomo del momento. E parla in esclusiva anche a GianlucaDiMarzio.com: "In Uruguay vedevo molte partite ma seguivo soprattutto le gare di Champions League. Il campionato italiano è sempre stato molto interessante – confida il centravanti uruguaiano a gianlucadimarzio.com – e pieno di calciatori di talento”. Tanti nomi, un solo idolo: “Se devo fare un nome, dico Thierry Henry perché abbinava potenza, velocità e grande tecnica: il suo tocco di palla era fantastico”. Henry l’idolo di infanzia, ma per Avenatti nessun modello: “Ci sono talmente tanti attaccanti forti in giro per il mondo che sarebbe impossibile sceglierne uno solo”.
Eppure l’ha scelto, si chiama Zlatan Ibrahimovic. Felipe non è ancora così decisivo, ma lavora per portare la Ternana in alto. Coi gol, che l’anno scorso sono mancati e che quest’anno hanno fatto subito volare i suoi compagni: "Mi sono integrato bene, rispetto alla passata stagione ho fatto il ritiro con la squadra ed ho avuto la possibilità di prepararmi al meglio anche dal punto di vista fisico. L’anno scorso, dopo il mondiale under 20, ho avuto poco tempo per rifiatare perché sono subito venuto a Terni. Ora sto giocando con continuità e questo, naturalmente, mi aiuta. Sono felice del nostro inizio, soprattutto per l’atteggiamento di tutta la squadra: agonisticamente giusto, andare a mille su ogni pallone. Poi stiamo subendo pochi gol e anche questo ci dà sicurezza ed equilibrio”.
Ambizioni personali e spirito di squadra, nel giusto mix. "Come tutti i calciatori aspiro a giocare ai livelli più alti che riuscirò a raggiungere, consapevole di dover continuare a lavorare come sto facendo, con impegno e dedizione; grazie anche all’apporto di tutti i miei compagni di squadra, del mister e dello staff tecnico. Ovviamente voglio fare il maggior numero di reti possibile e giocare con continuità. I miei obiettivi credo combacino con quelli della squadra: continuare a giocare come stiamo giocando per arrivare più in alto possibile in classifica”.