Bandecchi: “La Ternana oggi mi è piaciuta” – VIDEO

Il presidente risponde alla Curva Nord: “Lo striscione? Non l’ho visto ho altro da pensare”

Bandecchi: “La Ternana oggi mi è piaciuta” – VIDEO

Giusto il tempo di lasciare Terni, tornare a casa, mettersi comodo ed ecco arrivare il nuovo video di Stefano Bandecchi. Il presidente della Ternana ha parlato di campo e questa volta ha usato soltanto complimenti.

TERNANA-PARMA “Oggi ho visto finalmente una Ternana che mi è piaciuta tanto. Mi è piaciuta tanto nel secondo tempo e moltissimo negli ultimi 10 minuti del primo tempo e all’inizio. Peccato per quel sonno che ci siamo fatti dopo il primo gol. Ho visto una Ternana propositiva, una Ternana che ad oggi mi ha dato grande soddisfazione. Si vede che qualcosa sta cambiando. Il vento cambia e l’atteggiamento della squadra è diverso. Ne parlo perché ne sono stato contento”

TERNANA FEMMINILE “Oggi è stata una giornata piacevole. Anche le ragazze hanno vinto. L’ennesima vittoria. Vedremo domani come risponderanno le altre squadre”

STRISCIONE CURVA NORD (LEGGI QUI) “Chiedo scusa perché non mi ero accorto che avevano messo uno striscione alla Curva Nord e non ci avevo fatto caso. Sono arrivato tardi ed ho guardato la partita. Mi dispiace non aver dato sufficiente importanza a questo striscione anche se messo da persone che a mio avviso non dovrebbero aprire bocca. L’ho saputo quando sono uscito perché me l’hanno detto alcuni giornalisti. Sono contento che di scoprire che non piaccio a quelli che non mi piacciono. D’altronde io non sono uno che teme di non piacere. Anzi quando piaccio troppo mi sento a disagio. Sono felice di aver capito che in Curva Nord ci sono persone che non hanno stima di me. Vi ringrazio per questa cosa e spero che peggiori nel tempo – ride – intanto vi saluto e vi auguro buona serata. Di sicuro vi dovete mangiare il fegato prima che io possa avere fastidio da quello che voi dite. Vedete signori il vostro striscione era talmente banale. Oggi ho problemi con lo Stato, sono stato considerato uno dei più grossi evasori d’Italia”.