Bandecchi scatenato… su instagram

Non si è iscritto ora, è solo che ora – in tempo di vacanze – evidentemente si sta divertendo. Stefano Bandecchi, il presidente, ha cominciato ad essere superpresente su instagram raccontando (qua e la, fra le righe) un po’ di cose su di sé e un po’ suo suo legame con la Ternana.

A giudicare dal relax (ha appena finito un po’ di giorni di relax in una spa, proprio in Umbria, raccontata con le foto in maniera superdettagliata!) magari è passata anche un po’ l’amarezza per gli ultimi insoddisfacenti risultati della squadra. E questo non può che essere un bene per la Ternana: visto che dagli umori (e dalle volontà) presidenziali dipende di sicuro il futuro rossoverde.

E a proposito di rossoverde, spesso sui post del presidente c’è riferimento ai colori della Ternana. Quando li vede accoppiati (in natura o casualmente in giro) puntualmente vengono fotografati e commentati: come sono belli!

Possono essere fiori, fuochi d’artificio (anche nel passato). Ma anche foto esplicite come lo stesso presidente allo stadio o foto della curva.

Il commento più divertente (e l’unico) sui giocatori è sotto una foto di un cane con foulard inglese e occhiali da sole (non vi togliamo la sorpresa di andarlo a vedere): chiaramente ironico. E sempre nelle foto postate non mancano anche le autocritiche, sempre con grande ironia. Come quando sotto la foto di un bersaglio di tiro con l’arco scrive “sono più bravo con l’arco che con il calcio”.

Stamattina, tornato al lavoro, ha “aperto le porte” del suo ufficio e delle sue sale riunioni (con i personaggi Marvel a caratterizzarle). Ce ne aspettiamo anche una rossoverde.

Ma quello che ha meravigliato di più i tifosi della Ternana non è l’apertura del presidente a alcuni aspetti della sua vita privata (lo fanno in molti, non è né il primo né sarà l’ultimo) quanto la disponibilità a rispondere ai tifosi che lo interpellano sia in privato che con i commenti sotto le foto.

Al momento è stato soltanto un modo per passare il tempo durante un periodo di vacanza. Sarà lo stesso anche ora, tornati al lavoro, con le tensioni quotidiane (e del fine settimana)?