Caos Serie B: ecco come e perchè si ripercuoterà anche sulla Ternana
Una delle sentenze più attese di questo inizio d'estate calcistica piuttosto bollente è arrivata in tarda mattinata, ed è quella che riguarda il Foggia e il rischio di retrocessione d'ufficio, rischio sventato forse ogni oltre più rosea aspettativa da parte dei pugliesi.
La giustizia sportiva ha alla fine deciso: 15 punti di penalizzazione per i Satanelli, da scontare durante il prossimo campionato di Serie B, per gli illeciti sportivi commessi nel biennio 2015/17, gli stessi illeciti per cui era stata paventata la retrocessione all'ultimo posto in classifica nella stagione appena conclusa e la Serie C per il prossimo anno. Una sentenza, quella odierna, che avrà certamente ripercussioni anche sulla Serie C, precisamente in maniera diretta sulle sorti della Virtus Entella, che avrebbe potuto ritrovare la cadetteria attraverso un eventuale riammissione proprio per il posto vacante lasciato dal Foggia. I liguri adesso devono dire addio al sogno del ritorno immediato in Serie B, ma questa decisione potrebbe non avere ripercussioni solo sul loro futuro, bensì anche su quello della Ternana.
La società di via della Bardesca, infatti, è in attesa di scoprire quale sarà il suo prossimo futuro: se il Cesena, nonostante l'iscrizione in cadetteria, dovesse comunque fallire, i rossoverdi sarebbero pronti a presentare domanda di ripescaggio, con la speranza di essere primi in graduatoria. La retrocessione del Foggia avrebbe certamente "dato una mano" alle Fere, facendo guadagnare alla Ternana una posizione in classifica nell'ultimo campionato e un punto prezioso in graduatoria. Con i pugliesi ammessi alla prossima stagione cadetta, invece, il punto in più per i rossoverdi non arriverà e per l'eventuale ripescaggio sarà ancora testa a testa col Siena, un testa a testa che non troverà soluzione sino a che, in caso di effettiva vacanza d'organico, la Figc non diramerà la graduatoria.
Insomma, la Serie B è nella tormenta, ma gli effetti si ripercuotono a catena anche nelle serie minori, condannando le squadre ad un attendismo che avrebbero volentieri bypassato.