Carmine Gautieri: “La palla non deve mai scottare”

Carmine Gautieri: “La palla non deve mai scottare”

"Abbiamo lavorato bene in settimana. Ho trovato un gruppo disponibile. I ragazzi chiedono, io e il mio staff siamo a loro completa disposizione. Gli allenamenti sono stati intensi come piacciono a me. Ci sono stati errori e li abbiamo corretti": così Carmine Gautieri nella conferenza stampa pre Cittadella.

Si va verso il 4-3-3?

"Si parte da una base che è la difesa a 4 e il centrocampo a 3. Dopo abbiamo provato diverse soluzioni".

Chiaretti è l'uomo in più del Cittadella?

"Dobbiamo essere attenti non solo a lui. Il Cittadella ha questa classifica per il gruppo, per l'organizzazione. Oltre a giocare bene ha un gruppo compatto. Chiaretti ha qualità ed è un giocatore importante".

Cittadella squadra rodata, Ternana no…

"Quando giochi insieme da due anni sai cosa devi fare. Noi abbiamo cambiato qualcosa, dovremo essere bravi a gestire le difficoltà durante la partita. Dove non arrivi con la tecnica o con l'atletismo ci devi arrivare con il cuore".

Cambiare modulo davanti può creare problemi?

"Non penso. Il calciatore deve saper gestire le situazioni. Sono convinto che davanti si possa far bene a prescindere dal modulo. Il mio compito è cercare di mettere nelle condizioni di esprimersi al massimo ogni singolo giocatore. Sono contento per la voglia e la determinazione che i ragazzi hanno messo in campo questa settimana".

Che Ternana vuole?

"Alta, con grandissima intensità ed equilibrata. Dobbiamo fare la partita ma essere attenti. ".

Formazione già decisa?

"Ci sono due ballottaggi: uno a centrocampo e uno in attacco. In ogni caso cercherò di mettere in campo la migliore formazione possibile".

Diakitè?

"I primi due giorni non si è allenato. Ha ripreso l'altroieri. Non è al top. E' convocato, sicuramente farà parte dei venti".

Si aspetta una risposta caratteriale più che tattica dalla squadra?

"La mia squadra deve avere sempre un carattere forte. Dobbiamo creare la mentalità vincente, partendo dagli allenamenti. Il mio credo è creare una cultura del lavoro e una mentalità vincente. Non sempre si vince ma l'importante è la mentalità. L'unico giorno di riposo che hanno a disposizione è la domenica. Tutti gli altri devono essere sul pezzo".

Come ha trovato Avenatti?

​"Oggi ho parlato con Di Livio, altri giorni con gli altri tra cui Avenatti. Non so se è in ballottaggio con Monachello. Ho trovato un ragazzo disponibile e voglioso. Non so se ha deciso di andare via. Se resta qui deve rispettare se stesso e la maglia che indossa. Ai ragazzi ho detto che chi resta deve dare il massimo, deve salvare la squadra e portare la gente allo stadio. A proposito, vogliamo i tifosi vicini. La Ternana per i tifosi è come un figlio. Ogni genitore quando ha un figlio in difficoltà gli è vicino per aiutarlo a superare il momento".

La classifica impone vittorie. Però se la vittoria sarebbe un toccasana, la sconfitta sarebbe devastante. Nell'equilibrio rientra anche la valutazione del punteggio, del momento?

"Quando non si vince si deve cercare di non perdere. Dobbiamo cercare di fare una partita importante e di muovere la classifica. Le partite sono ancora tante ma sicuramente non possiamo permetterci di lasciare punti per strada".

Cosa intende per aggressività?

"Non bisogna mai stare distanti dagli avversari. A me piace difendere anche quando si attacca. Dobbiamo essere liberi di mente, non avere la paura di sbagliare. L'errore ci sarà. Voglio gente che se sbaglia non si nasconda, che abbia coraggio di tentare la giocata negli ultimi venti metri. La palla non deve mai scottare". 

In area la squadra marcherà a uomo?

"Mista".

Tolti i giocatori in uscita chi non è tra i convocati?

"Bacinovic non c'è. Di Gennaro è infortunato. Ho portato un giocatore in più tra cui Della Giovanna. Domani deciderò su chi mandare a tifare per noi in tribuna".

I test atletici fatti in settimana hanno dato risultati confortanti?

"Lavoriamo sempre con i GPS. E' uno strumento molto utile, ci aiuta a capire come i ragazzi si allenano e dove dobbiamo lavorare. Sono soddisfatto di quello che abbiamo letto".

La formazione quando la comunicherà alla squadra?

"La dirò soltanto una volta al campo, dentro lo spogliatoio e dopo aver comunicato chi sarà colui che andrà in panchina".

C'è più fiducia o curiosità alla vigilia di questa prima uscita?

"La curiosità c'è. Sarebbe bello vedere che la squadra metta in campo l'80% di quello che abbiamo provato. Poi c'è la fiducia in un gruppo che ha voglia di reagire".

Si aspetta che arrivino Chiricò e Zito?

"Fare nomi in questo momento non è corretto. Alla società ho chiesto giocatori che migliorino la rosa. Il giocatore passa, la Ternana resta".

Il capitano è stato scelto?

"Si… lo vedrete domani".