Cavese-Ternana, Lucarelli: “Che rabbia nel primo tempo, poco cattivi e troppo leziosi”

Seconda manita consecutiva della Ternana che vince anche con la Cavese. Cristiano Lucarelli sta per commentare un'altra vittoria dei rossoverdi. 

Inizia la conferenza: 

"Anche oggi alla fine del primo tempo mi sono dovuto arrabbiare, abbiamo sviluppato diverse occasioni da gol ma eravamo troppo leziosi e non è la prima volta. Siamo stati poco cattivi, mi sono arrabbiato e la squadra nel secondo tempo ha concretizzato quasi tutto quello che abbiamo creato. Cerco sempre di correggere qualcosa che non va, non mi do delle arie, ho in testa una partita alla volta, le chiacchiere da bar non mi interessano. Voglio migliorare la squadra che dopo il 5-0".

Non ha pensato di rallentare sul 3-0: "Ai ragazzi gli è rimasta impressa la partita della Cavese che in pochi minuti hanno ribaltato la partita con il Potenza. E' una squadra che non muore mai, in stile zemaniano di Modica. Il secondo tempo mi ha soddisfatto , nel primo tempo no. Il presidente ha detto che siamo andati in vantaggio troppo presto, ci è mancata la fame per chiuderla prima. Ma andiamo avanti, non ho la bacchetta magica per far esprimere la squadra come vorrei fino in fondo".

La Ternana sembra aver eliminato le scorie di cui si parlava da inizio stagione: "Vorrei riuscire a eliminare del tutto le scorie il prima possibile. Ogni tanto perdiamo la rabbia, quel sangue agli occhi che ci vuole per portare le partite a fondo. Giocare senza pubblico è diverso, non si può mai dare a squadre come questa la sensazione di entrare in partita. Ogni tanto emerge qualche scoria del passato".

L'andamento della partita è stato costante: "La forza della Ternana è anche il saper coinvolgere tutti. Lavoro tutti i giorni nella Ternana, guardo tutto quello che succede e riuscire a coinvolgere tutti evitando mal di pancia di qualcuno non è cosa da poco. Io guardo gli allenamenti, la formazione la fanno i giocatori. Il mio sogno sarebbe buttare 11 maglie nello spogliatoio e far decidere a loro chi deve giocare".

Sulla partita della Ternana a livello tattico: "Volevamo attirarre i loro difensori centrali su Falletti e Vantaggiato per sfogare sugli esterni. Infatti mi sono arrabbiato nel primo tempo perchè giocavamo sempre su Falletti e Vantaggiato che erano pressati dai difensori. Il vantaggio di giocare senza pubblico è che riesci a correggere queste cose perchè non c'è rumore".

Si segna molto e in molti, si vedono passaggi a memoria, dove si può crescere nel gioco: "Il gioco mi soddisfa, c'è qualche appunto da fare e basta. E' l'aspetto mentale che ogni tanto viene meno, e quindi anche l'intensità. Il gioco onestamente non si può fare di più, piuttosto dobbiamo migliorare alcuni momenti nella gestione delle partite. Quando si va in vantaggio presto devo capire cosa succede, perdiamo un pò di cattiveria. Può essere anche fisiologico, ma se voglio costruire quella mentalità che voglio io, vincente, devo allenare questo aspetto".

24 gol segnati, capocannoniere e 12 giocatori in gol, quello che voleva lei e che sta entusiasmando i tifosi: "Il centravanti da 20 gol ce l'avevamo in casa, e nel mio progetto tattico non serviva, mi davano per matto ad inizio stagione. Per poco non segna anche Suagher che è andato via in contropiede. Un pò di lavoro si comincia a fare".

Modica si è dimesso dopo il 5-0 subito: "Questo mi dispiace, c'ho parlato prima della partita, abbiamo chiacchierato un pò, spero che vengano respinte, la Cavese è una squadra propositiva, i problemi possono essere altri".

Come sta Falletti che è uscito dal campo: "Normale rotazione"

Un plauso a Defendi e Mammarella che hanno corso tantissimo: "Cerchiamo di gestire soprattutto Carlo e Daniele Vantaggiato. Non l'ho fatto entrare con il Catanzaro che oggi mi serviva incazzato e ha fatto gol. Grazie per i complimenti ma ora pensiamo a vincere con il Francavilla che l'anno scorso ci ha battuti in casa".

Partipilo devastante e Vantaggiato eccezionale: "Partipilo non mi è piaciuto, troppe volte ha buttato giù la testa e si è incaponito a tirare in porta quando aveva compagni smarcati da servire. Deve imparare ad alzare la testa. Meno male non ha segnato, cosi partiamo belli sul pezzo. Daniele il secondo tempo bene, anche lui il primo tempo mi ha fatto arrabbiare, soprattutto su un pallone che non ci è andato cattivo. Dobbiamo metterci li, rivedere cose e situazioni perchè a far finta di niente a me non riesce. Quindi dobbiamo cercare di correggere quel poco che c'è di negativo anche in partite come queste".