Partiamo dai fatti. La Ternana ha depositato gli F24 per il pagamento Irpef e Inps di maggio 2024. Ora la CoViSoc verificherà se ci sono i soldi nel conto corrente della Ternana ed eventualmente provvederà a infliggere le penalizzazioni. Che potrebbero arrivare fino a un massimo di -6. Ma questo chiaramente è lo scenario peggiore. La Ternana, da quanto abbiamo capito, non rischia questo. Ma siamo comunque preoccupati che non sia riuscita a pagare tutto in maniera completa e che quindi possano arrivare dei punti di penalizzazione. A stasera non abbiamo alcuna certezza e ovviamente speriamo che la preoccupazione possa svanire.

Di sicuro (altro fatto) è mancata una comunicazione ufficiale (od ufficiosa) della Ternana in merito a tutto questo, che avrebbe sgombrato il campo da qualsiasi equivoco che si è venuto a creare durante la giornata.

Un altro fatto è costituito dalla trattativa in essere fra Guida e Mancini per la cessione della Ternana. Addirittura - oltre alle dichiarazioni raccolte dai colleghi di OnTV e TeleGalileo di Mancini - lato acquirente sono sicuri che la trattativa andrà in porto perché sono già stati ordinati i bonifici necessari per coprire la cifra richiesta da Guida (circa 4 milioni di euro) per il pagamento della società. Quindi il 20 settembre - giorno indicato per il passaggio di quote dal notaio - i soldi sarebbero già disponibili per poter completare la transazione. In queste ore si è cercato di anticipare almeno una parte di questi soldi per poter permettere il pagamento di Inps e Irpef, ma per ragioni burocratiche questo non è stato possibile. Un’ipotesi sul tavolo, per cercare di accelerare il pagamento, è stata quella di poter utilizzare dei crediti di imposta (che aveva Mancini per alcune sue aziende) per i pagamenti della Ternana. Ma questa strada non è stato più possibile percorrerla nel primo pomeriggio. Da qui la corsa contro il tempo per pagare l’F24 con le risorse rossoverdi.

Se quindi - almeno a sentire le impressioni dei protagonisti - la trattativa della cessione non sarebbe in discussione, rimangono alcune perplessità. Per quale motivo Benedetto Mancini, sapendo di voler acquistare la società ed essendo a conoscenza delle scadenze, non si è presentato all’appuntamento di stamattina provando a risolvere alla base il problema? E’ ovvio che l’interesse per la Ternana non possa cambiare se la squadra dovesse avere dei punti di penalizzazione, ma perché presentarsi come nuovo presidente se il primo atto (sebbene non voluto) sia quello di un rischio effettivo che la Ternana sta correndo?

E ancora perché il presidente Guida non si era preparato per tempo, considerando che non tutte le trattative possano andare come previsto (soprattutto in questi casi), ad un eventuale piano B o C, senza dover arrivare con il fiatone al pagamento della scadenza?

Qui ne va di mezzo la sua credibilità, la sua integrità, il lavoro svolto finora dai direttori, allenatore e giocatori che stava portando già i primi frutti. 

L’altro fatto è rappresentato dagli altri tentativi di acquisizione di club che Benedetto Mancini ha cercato di fare nel corso degli anni. Per un motivo o per l’altro non è riuscito a concludere le sue manifestazioni di interesse. Non ci interessa ora scoprire i motivi uno per uno. Rimane il dato che - nel suo caso - tutti i tentativi effettuati non hanno poi portato a una definizione dell’operazione. E questo non può essere un fatto da non prendere in considerazione, quando si tratta la cessione di una società.

Se la Ternana dovesse essere realmente venduta, nel legittimo interesse di Guida, lo scopriremo soltanto nelle prossime ore. Ma se non dovesse andare a buon fine questa vicenda ci auguriamo che sulla scrivania del presidente ci possano essere anche altre soluzioni che possano garantire alla Ternana, a prescindere, un futuro.

Il futuro invece adesso è nebuloso, quasi fosco. Non ci sono punti fissi da cui partire, ma tanti punti interrogativi. Che hanno già cancellato il 3 a 0 di domenica sera

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 16 settembre 2024 alle 23:31
Autore: Ternananews Redazione
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