Contestazione al Taddei: tifosi contro Leone e i giocatori
A nulla è servita la decisione della società di svolgere l'allenamento odierno a porte chiuse. I tifosi si sono, infatti, presentati in gran numero alla ripresa degli allenamenti, dopo la sconfitta con l'Imolese per contestare, con toni piuttosto accesi, la squadra ed il direttore sportivo Leone, chiedendo che la società prendesse provvedimenti contro i giocatori, per evitare la retrocessione e che venissero allontanati i "colpevoli" della situazione attuale.
La squadra, che conta molti assenti nella seduta odierna, si è allenata sotto gli occhi agguerriti dei presenti, che non hanno risparmiato nessuno, Marino Defendi compreso, chiedendo all'allenatore che gli venga tolta la fascia di capitano. A proposito di Fabio Gallo, si è intrattenuto per qualche minuto con chi chiedeva a gran voce di parlare con lui, garantendo provvedimenti seri contro chi non dimostra di meritare la maglia rossoverde: potete leggere qui le sue dichiarazioni in proposito. Anche Luca Leone, interpellato dalla folla, ha avuto modo di confrontarsi con i tifosi, spiegando il suo punto di vista.
Protagonisti della contestazione in particolare Guido Marilungo, Daniele Vantaggiato e Antony Iannarilli.