Corsa promozione: si va verso il duello Ternana-Bari ma occhio all’Avellino

Corsa promozione: si va verso il duello Ternana-Bari ma occhio all’Avellino

Ternana e Bari si contenderanno la prima posizione del girone fino alla fine? Probabile, anzi molto probabile. Almeno questo è quello che ci ha detto la 13esima giornata di campionato.

La squadra di Gaetano Auteri è l’unica a tenere il passo dei rossoverdi pur avendo perso il primo scontro diretto della stagione. Se è in scia della Ternana deve dire grazie al suo fuoriclasse: Mirco Antenucci. A suon di gol e giocate d’alta scuola sta tenendo viva la fiamma della speranza al San Nicola. Antenucci segna, il Bari vince. Semplice e tutti contenti? No. Perché nemmeno la vittoria contro il Catanzaro ha portato serenità all’ambiente barese. Antenucci a fine partita si è tolto qualche sassolino dalle scarpe: "Sento parlare troppo del Bari. Ex calciatori, allenatori, direttori che emettono verdetti e danno giudizi sul nostro lavoro. Tutti pronti a dare la colpa a qualcuno o qualcosa. Non fa piacere sentire critiche quando si prede. E soprattutto quando le cose non girano non può essere responsabilità di uno solo”.  Antenucci non molla, anzi, cerca di tirarsi dietro tutti: “La Ternana corre ma noi non molliamo". 

Ed è esattamente così. Basta guardare la classifica. La Ternana guida con 33 e 13 gare giocate. Dietro di lei 4 squadre a 12 partite. Il primo del lotto è il Bari con 26 punti, oggi a -7 ma potenzialmente a -4. Poi il Teramo che ieri ha perso terreno. Poco ma il pari in casa del Francavilla porta la squadra di Paci a -9 dalle Fere e a -2 dal Bari. Poi Turris a 20 punti e il Catanzaro a 19. Quest’ultima è la vera sconfitta del girone d’andata: ko contro Ternana e Bari.

Ma occhio all’Avellino. Gli irpini sono in nona posizione con 15 punti ma… hanno giocato appena 9 partite. Morale della favola possono aggiungere al loro bottino la bellezza di 12 punti. Con questi oggi sarebbero a quota 27 ovvero in seconda posizione.

Ternana e Bari sono avvisate. Giusto considerare la corsa alla B una cosa a due ma guai a sottovalutare l’Avellino, almeno fino allo scontro diretto con i rossoverdi tra due settimane.