D’Aniello: Progetto sportivo e stadio-clinica, la Ternana c’è
Il dirigente rossoverde parla di solidità economica, progetto pluriennale, stadio-clinica, penalizzazione e centro sportivo
Solidità economica della società, progetto pluriennale, stadio-clinica, ricorso per i due punti tolti e centro sportivo. Il direttore gestionale e operativo della Ternana, Giuseppe D’Aniello ne ha parlato, con dovizia di particolari, ad Arena C, la trasmissione di Trg (Teleregione canale 13 del digitale terrestre) andata in onda martedì. Ma andiamo per ordine.
Solidità economica e progetto pluriennale – La nuova proprietà oltre a salvare la Ternana da una situazione drammatica ha deliberato un aumento di capitale sostanzioso (9 milioni) versandone, come impone la legge, il 25%. La delibera è un impegno d’onore di fronte alla legge. Quindi, secondo D’Aniello, il presidente D’Alessandro ha messo in sicurezza questa stagione ma ha pure gettato le basi peer la prossima. “Chiaro che il nostro obiettivo è la promozione in serie B ma, facciamo gli scongiuri, non dovesse succedere niente cambierà, ci riproveremo l’anno successivo. Non si fa un investimento tanto importante per un programma annuale”. Questo il pensiero espresso da D’Aniello.
Progetto stadio clinica – La nuova proprietà rossoverde aveva annunciato di aver incaricato un professionista di propria fiducia di verificare lo stato dell’arte del progetto, il percorso effettuato, le procedure adottate. Il professionista nei giorni scorsi ha espresso il proprio parere favorevole e la Ternana ha inviato una nota al Sindaco, confermando la propria disponibilità a proseguire nel percorso che dovrà portare alla realizzazione del progetto stadio-clinica. Ormai messe alle spalle le elezioni regionali si aspetta la convocazione del primo cittadino per procedere con rinnovato impegno.
Ricorso contro la penalizzazione – Il ricorso è stato presentato la settimana scorsa e punta su un aspetto: la penalizzazione sarebbe stata di due punti nel caso in cui la Ternana non avesse ottemperato all’intero pagamento della trance di stipendi e irpef in oggetto. Siccome la società, allora presieduta da Nicola Guida, aveva pagato in parte la cifre richiesta (oltre trecentomila euro) si chiede la riduzione di un punto della penalizzazione. Il ricorso sarà discusso il 10 dicembre. In caso di risposta negativa ci sarà ancora un terzo grado di giudizio cui potersi appellare.
Centro sportivo – Conclusa definitivamente la vicenda legata all’area di Colle Dell’Oro, il direttore Giuseppe D’Aniello ha detto di aver visionato personalmente un paio di aree idonee ad ospitare il centro sportivo di cui la Ternana si vuole dotare e che sarà fondamentale per la prima squadra ma anche per il settore giovanile. Aree nella zona di Sangemini. E’ ovvio che si tratta comunque di un processo che avrà bisogno di qualche anno per arrivare a compimento. Per questo, nel caso in cui il progetto stadio-clinica dovesse procedere con speditezza, quindi togliere dalla disponibilità della Ternana l’antistadio Liberati, la società troverà una soluzione per garantire la normale attività della prima squadra.