E se diventasse favola? Ora la Ternana ha davanti il sogno: se si vince…
Cinque giornate di campionato fa, anche solo pensare lontanamente alla zona play off sarebbe stata un'utopia e nemmeno il più ottimista dei tifosi rossoverdi avrebbe mai creduto che, uscita dal ciclo terribile, uno dei rischi maggiori a cui la Ternana potesse andare incontro sarebbe stato quello di peccare di presunzione. Sì, presunzione.
Sia chiaro, fino ad ora i ragazzi non ci hanno mai dato motivo di credere che questo sia realmente un rischio, anche se la giovane età, unita alla migliorata classifica ed alla acquisita consapevolezza dei propri mezzi, data dalla vittoria contro il Frosinone e dal filotto di sei risultati utili consecutivi, ha messo in guardia persino Attilio Tesser, uno che respira il gruppo ogni giorno. È stato proprio lui, subito dopo l'ultima trasferta, a stemperare gli animi ed a porre l'accento, non solo sull'ottima prestazione dei suoi, ma anche sugli errori, su quel cinismo che in diverse occasioni è mancato ed avrebbe consentito di faticare meno per vincere una partita nella quale la Ternana aveva prodotto molto e raccolto meno di quanto dovesse fare.
Tesser sa bene che "prevenire è meglio che curare" e ricadere negli errori di inizio campionato, quando la Ternana spesso si specchiava nel suo bel gioco non riuscendo a concretizzare e subendo varie sconfitte, non è accettabile, perché se da un lato è vero che 22 punti è una quota, potremmo dire "di sicurezza" a questo punto della stagione per una squadra con obbiettivo salvezza, è anche vero che interrompere bruscamente questo periodo di fiducia comporterebbe un contraccolpo psicologico non indifferente su un gruppo giovane e che vola sulle ali dell'entusiasmo. Domani arriva a Terni il Lanciano, una realtà tanto bella quanto consolidata del campionato di serie B, contro cui la Ternana in passato ha raccolto solo pareggi nei precedenti casalinghi.
Il segno X consentirebbe alle Fere di allungare la striscia di risultati positivi, è vero, ma siamo sicuri che in casa Ternana un risultato del genere non farebbe saltare di gioia proprio tutti, perciò Tesser mischia le carte, lavora con insistenza su ogni situazione e non dà certezze nemmeno sul modulo, perché ciò che conta è l'atteggiamento e una squadra presuntuosa Tesser proprio non la vuol vedere. Con una vittoria chissà, sognare sarebbe lecito, ma per adesso piedi per terra, questa è la ricetta di Tesser.