Ecco l’Avellino, secondo in classifica: difesa giovane, pericolo Castaldo
Lunedì, in posticipo, la Ternana affronterà l’Avellino. Una sfida d’alta classifica, perché è di soli due punti la distanza tra le due squadre. Dopo il Perugia a 14, c’è l’Avellino a 11. Poi Pro Vercelli e Bologna a 10, la Ternana a 9 punti. Vincere lunedì vuole dire superare l’Avellino in classifica, una grande opportunità in casa, al Liberati. L’Avellino però ha grande fiducia, arriva da una vittoria per 2-1 contro il Livorno, in rimonta. L’Avellino va sotto per un autogol di Bittante, poi Castaldo e a un minuto dalla fine Comi ribaltano il risultato.
Partiamo però dall’inizio per valutare la stagione, fin qui, dell’Avellino. Vittoria all’esordio, in casa, per 1-0, contro la Pro Vercelli, ma alla seconda, in trasferta, è arrivata una sconfitta per 3-1 contro il Cittadella. Alla terza pareggio per 0-0 in casa con lo Spezia, poi un 1-2 a Latina, dove due giornate dopo la Ternana avrebbe pareggiato. Alla quinta, prima della vittoria contro il Livorno, un altro pareggio per 0-0 contro il Frosinone, in trasferta.
Analizziamo ora un po’ di numeri dell’Avellino. In casa non ha mai perso, con due vittorie e un pareggio. Il bilancio in trasferta, prima della trasferta a Terni, è di una vittoria, un pareggio e una sconfitta. In totale, 6 gol fatti e 5 subiti. Uno segnato in più rispetto alla Ternana, ma anche due subiti in più. Ternana che cerca ancora la sua prima vittoria in casa, dopo le 2 giornate al Liberati e le 4 in trasferta.
Vediamo come potrebbe giocare l’Avellino lunedì contro la Ternana. Rastelli sembra intenzionato a confermare l’undici che ha battuto il Livorno, schierato in campo con un 4-3-1-2. In porta Gomis, davanti a lui, nella difesa a 4, c’è il diamante grezzo Vergara (classe ’94 in prestito dal Milan, in gol a Latina), Rodrigo Ely (ex Milan) e Luca Bittante (in comproprietà con la Fiorentina), entrambi classe ’93. Una difesa quindi molto giovane, dove l’unico elemento di esperienza è l’ex Ternana Fabio Pisacane. In centrocampo c’è l’altro ex, Zito, le cui dichiarazioni a noi di TernanaNews hanno fatto discutere. Poi Schiavon e Kone, che ha buona fisicità. Dietro le punte c’è il giovanissimo, classe ’96, Soumarè, ex Anderlecht, uno che può far male con la sua velocità. In attacco la certezza è Luigi Castaldo, che è il capocannoniere della Serie B, con 4 gol in 6 partite, uno su rigore. La difesa della Ternana dovrà stare particolarmente attenta. Per far coppia con Castaldo scalpita Comi, che ha segnato contro il Livorno entrando al posto di Pozzebon. L’Avellino è quindi una squadra in salute, che sta bene. La Ternana dovrà stare molto attenta centralmente, a non lasciare spazi. I moduli dovrebbero essere speculari, quindi per creare pericoli si potrebbe allargare maggiormente il gioco.