Falletti in scadenza, Ternana che fai?

Il capitano a giugno si libererà a costo zero, su di lui c’è la Cremonese: che fare?

Il 2024 si apre con un nodo, grande come una casa. Un nodo che ha un nome e un cognome: Cesar Falletti. Il trequartista uruguaiano ha il contratto in scadenza a giugno. Il suo è uno dei più alti della rosa. La nuova proprietà a firma Pharmaguida ha deciso di ridimensionare i costi, partendo proprio dagli ingaggi. Per Falletti però la trattativa per il rinnovo è iniziata e secondo quanto raccolto dalla nostra redazione l’offerta triennale a cifre molto simili a quelle di ora (con bonus che porterebbero il capitano rossoverde se tutto dovesse andare bene anche a guadagnare di più) non è stata ancora accettata. Si parla, ma non si raggiunge un accordo.

Anche perché Falletti ha tanti estimatori ed essere un parametro zero per lui è l’occasione magari di fare l’ultimo contratto importante della sua carriera soprattutto se dovesse arrivare una grande opportunità, come sembra.

Ad oggi sappiamo che sul giocatore è molto forte l’interesse della Cremonese. La squadra lombarda ha perso per infortunio Cristian Buonaiuto e cerca con insistenza un giocatore offensivo di spessore da regalare a Giovanni Stroppa. La pista Falletti è una delle più calde proprio perché, liberandosi a zero a giugno il valore del giocatore oggi è sicuramente molto inferiore rispetto a quello di questa estate. 

Ancora però la Cremo non ha affondato il colpo. Nel frattempo in casa Ternana si sta ragionando sul da farsi. Di sicuro se Falletti se ne dovesse andare la Ternana dovrebbe incassare qualcosa, altrimenti non se ne parla proprio.

La domanda che serpeggia per le stanze di via della Bardesca ma soprattutto negli ambienti del “Libero Liberati” è: “Giusto Falletti vada via oppure no?”. 

E’ difficile poter dire di no a prescindere a una richiesta di partenza. Falletti per la Ternana è sceso fino in serie C. Oggi che potrebbe esserci la possibilità di continuare a lottare per la serie A e magari chiudere la carriera lì è una possibilità che il capitano deve tenere per forza in considerazione. Un conto sarebbe l’interesse (più che concreto) del Catania, dove Lucarelli lo riaccoglierebbe a braccia aperte, un conto sarebbe l’altissima Serie B, con vista A.

Di sicuro l’eventuale partenza di Cesar obbligherebbe Stefano Capozucca a trovare immediatamente un suo sostituto, O anche se Roberto Breda dovesse cambiare sistema di gioco, un giocatore importante come lui. Per la Ternana perdere il giocatore con più qualità significherebbe rischiare molto. E allora quale sarebbe il prezzo giusto? E soprattutto il sostituto giusto.

C’è anche tempo per pensarci: alla ripresa del campionato, il 13 gennaio contro il Bari non ci sarà perché squalificato. E chissà, a questo punto la partita contro il Pisa del boxing day potrebbe essere stata anche la sua ultima in rossoverde. 

Ma mai dire mai. Il mercato si aprirà soltanto domani e negli anni ci ha sempre regalato colpi a sorpresa.