Fazio: “Esame di coscienza e 6 punti. Avenatti? Se non si sveglia non può aiutarci”

Così il capitano Lito Fazio a Ivano Mari di Radio Galileo, dopo la partita odierna contro la Pro Vercelli: "Non ci sono davvero parole, perdere così l'ennesimo scontro diretto, in casa, fa male: dobbiamo farci un'esame di coscienza, tutti. Se non vinciamo le prossime due, non ci salviamo. Dobbiamo riflettere durante tutta la settimana, usare la testa solo il sabato non va bene: i risultati ci indicano che qualcosa non va. In settimana non c'era il tipo di concentrazione giusta, ognuno di noi dentro deve, personalmente, cercare di trovare qualcosa in grado di spingerci alla salvezza, a prescindere se si rimarrà a Terni o meno. Quando si perde la colpa è di tutti, ma la cosa che mi preme dire è che bisogna stare più concentrati e ora non si può più sbagliare: dispiace per Terni, poteva essere tutt'altro campionato e a me i fischi delle curve fan male dentro. Abbiamo sbagliato troppo in questo campionato e nello spogliatoio c'era una grande tristezza, tanto che nessuno voleva venire a parlare nel post partita, ma ora non si può più fallire: dobbiamo raggiungere questa salvezza"

"Loro sono stati bravi: hanno avuto un'occasione e l'hanno sfruttata, se non si sfruttano le tante occasioni a disposizione non possiamo stare qui a parlare di niente. Dugandzic e Palumbo? La concentrazione si cerca e si trova durante tutto l'arco della settimana. Sotto la curva era giusto andarci, perchè in città c'è un'unità di intenti: non accetto il fatto che la gente possa pensare che non ci teniamo, una cosa non vera, come dimostrato anche in 10 contro 11. Ma il calcio è questo, non si va sotto la curva solo quando si vince: ora salviamoci. Avenatti? Tesser ci ha provato in tutti i modi a svegliarlo: speriamo che si svegli per queste due partite, sennò non può darci una mano nè giocare a questi livelli. A Modena bisogna solo vincere: ora niente più calcoli, dobbiamo centrare questi 6 punti e metterci la faccia tutti.".