Fere in emergenza a Vercelli oppure no?
Rinunciare in partenza a tre titolari tra cui la coppia di difensori centrali titolari non è da tutti. Per questo alla vigilia della sfida di Vercelli viene da pensare che la Ternana di oggi è una squadra in emergenza. Ma siamo proprio sicuri che è così? Il dubbio viene spontaneo nel vedere chi sono i sostituti designati.
Partiamo dalla difesa dove Masi e Contini prendono il posto di Valjent (impegnato con la Nazionale) e Meccariello (squalificato). Nessuno ha mai messo in dubbio le qualità delle due "riserve". Forse l’unico dubbio che poi è lo stesso di Carbone è legato alla loro durata fisica. Masi non gioca una partita di serie B dalla sfida di Cittadella. Eravamo alla prima giornata effettiva di campionato e il centrale è stato in campo giusto un tempo, il primo. Veniva da un’estate travagliata oltreché da sei mesi trascorsi da fuori rosa. Da quella gara è tornato in campo due settimane fa con la Primavera in Tim Cup. Oltre 90 minuti perché il match si è concluso ai supplementari. Contini invece ha giocato con maggiore continuità ma mai per l’intera durata della partita. Carbone non ha paura di come i due possano integrarsi nella difesa “li faccio ruotare sempre in allenamento proprio perché tutti possano giocare con chiunque”. Certo Valjent-Meccariello ad oggi rappresentano la coppia titolare. Stanno dando sicurezza al reparto. Ma Masi e Contini hanno tutto per non far pesare la loro assenza.
Facciamo a questo punto un bel salto e spostiamoci nel reparto offensivo. Qui non ci sarà dal primo minuto Avenatti. I punti di sutura che ha dovuto farsi applicare dopo la testata con Maresca all’intero della bocca non si sono ancora assorbiti. Il ragazzo è convocato ma per ammissione dello stesso allenatore “durante tutta la settimana si è allenato però si vede che gli creano qualche problema”. Per uno alto quasi 2 metri avere dei punti di sutura in bocca è un guaio considerando che data la sua altezza è facile che venga chiamato al gioco aereo. Così partirà dalla panchina. Al suo posto Surraco con Falletti al fianco e Palumbo alle loro spalle. Probabilmente per questo reparto la parola “emergenza” è più azzeccata. Perché oltre alla parziale disponibilità di Avenatti si somma anche quella di La Gumina che ha trascorso buona parte della settimana con l’Under 20 di Evani e per questo non è dato tra i titolari. Ad oggi è stato lui la vera alternativa all’uruguaiano. Così Carbone ha deciso che sarà Surraco il partner di Falletti per un attacco inedito o quasi. I due si sono infatti trovati a giocare spalla a spalla per qualche spezzone del derby, in una delle tante rotazioni del tridente offensivo. Mai però dal primo minuto.
Due parole vanno spese pure per la mediana dove mancherà ancora Di Noia. Questa è l’assenza meno pesante. Solo perché in questa zona di campo di alternative, Carbone, ne ha molte. Basti pensare che come è uscito l’ex Bari è tornato a disposizione il capitano Coppola.