Fere, la formazione anti-Spezia: solo la trequarti da costruire. Ma occhio al 433
La Ternana è attesa oggi da una delle sfide più impegnative di questa Serie B: al Picco lo Spezia cercherà in tutti i modi di sfatare il tabù-Fere e di riscattarsi dal pareggio beffardo e "controverso" di Lanciano. Una squadra piena di talento e con un'abile guida tecnica, pronta ad aggredire da subito i rossoverdi con il suo 4-2-3-1.
Con ogni probabilità si andrà, dunque, verso una sfida tra moduli speculari: Breda ha imperniato le sue esercitazioni tattiche sullo schema tattico originariamente adottato da Avincola e riproposto contro il Novara. Formazione fatta per 8/11: in porta Mazzoni, difesa confermata con la rodata linea Zanon-Gonzalez-Masi-Vitale; a centrocampo giostrerà l'inedita coppia Coppola-Busellato e Avenatti sarà la prima punta.
I tre, grandi, punti interrogarivi sono relativi al reparto portante del 4-2-3-1: la trequarti. In questa zona del campo Breda ha fatto girare, in settimana, tantissimi giocatori: da Furlan a Falletti, da Signorelli a Grossi, da Ceravolo a Falletti. Realisticamente, i veri dubbi sono proprio in trequarti e si riducono ai ballottaggi fra Signorelli e Falletti in mezzo e fra Furlan e Belloni sulla destra, con Ceravolo sicuro del posto a sinistra.
Occhio, però, all'attenta riflessione di Breda, che non ha ancora deciso definitivamente come schierare la squadra. C'è un autentico ballottaggio fra moduli: è il 4-3-3 a sfidare il 4-2-3-1, che è in vantaggio, sì, ma di poco. L'allenatore trevigiano si è dato tempo fino a questa mattina per prendere una decisione definitiva, che potrebbe anche cambiare il volto delle Fere. Squadra pronta, in ogni caso, a modificare il proprio assetto a partita in corso.
Questo il probabile undici rossoverde:
TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Masi, Vitale; Coppola, Busellato; Furlan, Signorelli, Ceravolo; Avenatti.