Fere partenza da incubo: mai cosi negli ultimi 30 anni (in B)
E’ vero le partite sono decise dagli episodi, ma poi quello che conta, con grande pragmatismo, è la classifica. E ora la Ternana dopo 6 partite ha messo insieme soltanto due punti, frutto ovviamente di due pareggi, in questo avvio di campionato. Una situazione che comincia ad essere preoccupante, ma che potrebbe certamente migliorare in questa settimana (alla luce dei due scontri diretti in programma contro Ascoli e Reggiana) e che potrebbe regalare alla Ternana un futuro migliore.
Ma oggi, classifica alla mano, la Ternana è in una situazione complicata. Siamo andati a controllare le partenze della Ternana in Serie B da quando esistono i tre punti (stagione 93/94): anzi abbiamo inserito anche la stagione 92/93 quando la Ternana già sapeva che sarebbe fallita a fine anno.
Questa di questa stagione è la peggiore partenza della Ternana, in B. I due punti conquistati sul campo rappresentano il bottino più basso raccolto dalla società rossoverde negli ultimi 30 anni. Anche nelle stagioni più complicate (con tanti cambi di allenatore, soprattutto nelle prime giornate) era girata meglio. Anche nelle stagioni in cui, purtroppo, è arrivata la retrocessione la squadra era riuscita a racimolare più punti. Ecco perché è fondamentale vincere nelle prossime partite. Altrimenti si rischia di accumulare ritardo e sarebbe difficile poi risalire la classifica. Senza contare che subentrerebbero anche componenti psicologiche e un circolo vizioso che sarebbe poi complicato invertire.
21/22 10 punti (4^ in classifica) – 8 gol fatti e 9 subiti. Allenatore Lucarelli
20/21 7 punti (14^) – 8 gol fatti e 11 subiti. Allenatore Lucarelli
17/18 6 punti (20^ – Serie B a 22) – 7 gol fatti e 11 subiti. Allenatore Pochesci, poi esonerato, sostituito da Mariani (4 partite) e De Canio. L’anno si chiude con la retrocessione
16/17 7 punti (10^) – 4 gol fatti e 5 subiti. Allenatore Carbone (subentrato in agosto a Panucci dimissionario)
15/16 4 punti (19^) – 6 gol fatti e 10 subiti. Allenatore Toscano (le prime 4) e poi Breda
14/15 9 punti (8^) – 5 gol fatti e 3 subiti. Allenatore Tesser
13/14 5 punti (15^) – 6 gol fatti e 8 subiti. Allenatore Toscano (poi Tesser a fine girone d’andata)
12/13 7 punti (9^) – 3 gol fatti e 4 subiti. Allenatore Toscano. Era l’anno del ritorno in serie B, nelle prime 4 partite arrivarono 3 sconfitte consecutive e un pari
05/06 4 punti (18^ ma a pari punti con le ultime: Albinoleffe e Catanzaro) – 4 gol fatti e 12 subiti. Allenatore Sala (le prime due giornate), poi Brini (alla 3), Sala (dalla 4 fino alle 7) Poi la squadra torna a Brini e chiude il campionato Caso con la retrocessione da ultima in classifica.
04/05 6 punti (14^) – 5 gol fatti e 8 subiti. Allenatore Verdelli (le prime due), poi Tobia (alla 3), poi ancora Vavassori (4 e 5) e di nuovo Tobia (6). Tobia rimarrà un’altra partita, arriva Brini per tutto il campionato salvo poi tornare Tobia ultime due giornate a salvezza praticamente acquisita.
03/04 15 punti (1^ – serie B a 24) – 11 gol fatti e 4 subiti. Allenatore Beretta, poi il cambio con Bolchi.
02/03 10 punti (4^) – 6 gol fatti e 3 subiti. Allenatore Beretta
01/02 8 punti (10^) – 7 gol fatti e 4 subiti. Allenatore Agostinelli (poi esonerato e al suo posto arrivarono prima Tobia e poi Bolchi): retrocessa e ripescata.
00/01 10 punti (5^) – 6 gol fatti e 5 subiti. Allenatore Agostinelli
99/00 11 punti (4^) – 6 gol fatti e 5 subiti. Allenatore Guerini (poi arriva Burgnich)
98/99 9 punti (8^) – 5 gol fatti e 4 subiti. Allenatore Cuccureddu (all’11esima venne sostituito da Delneri ma chiuse l’anno Guerini). Era la stagione del ritorno in B.
92/93 3 punti (18^ in realtà ultima a pari punti con Andria e Taranto) – 4 gol fatti e 9 subiti. Allenatore Clagluna (con un interregno nel corso del campionato di Liguori). La Ternana fallì e retrocesse: quella squadra vinse la prima partita il 13 dicembre.
Nessuna Ternana insomma era senza vittorie nelle prime 6 di serie B, nella sua storia recente. E soltanto in una stagione (il primo anno di Toscano) aveva segnato meno: ma in quel caso i gol servirono per portare a casa le due vittorie di inizio anno.
Anche se guardiamo soltanto all’era Lucarelli si nota come il dato dei gol presi rimane sostanzialmente invariato rispetto alle passate stagioni (quest’anno presi 8 gol negli anni passati 9 e addirittura 11) ma si sono dimezzati i gol fatti (4 in questa stagione, 8 nelle due precedenti).
Sono “solo” numeri ed è appena iniziata una stagione con interpreti totalmente nuovi. La fotografia può cambiare totalmente con le prossime due partite. E rendere il soggetto più sorridente. Ma ora è quasi vitale tornare alla vittoria.