FINALE – Ternana-Venezia 0-1, ottava sconfitta per i rossoverdi

L’allenatore livornese ripropone Capuano e Labojko, conferma Lucchesi e lascia in panchina Falletti

FINALE – Ternana-Venezia 0-1, ottava sconfitta per i rossoverdi

Benvenuti nella webcronaca di Ternana-Venezia gara valida per la 12a giornata del campionato di Serie BKT. Si gioca allo stadio "Liberati" di Terni con fischio d'inizio alle ore 14.00.

6 minuti di recupero

35 – Cambio Ternana. Fuori Pyyhtia dentro Viviani. Fuori Luperini dentro de Boer. Fuori Labojko dentro Dionisi.

33 – Cambio Venezia. Fuori Pohjanpalo dentro Zampano.

29 – GOL VENEZIA. Busio sblocca la partita. Cambio campo di Tessman per Johnsen, controllo palla, dribbling e assist per Busio che in corsa spiazza Iannarilli. 

27 – Cambio Ternana. Fuori Lucchesi dentro Celli

25 – Cambio Venezia. Fuori Pierini dentro Bjarkasson. Fuori Ellertsson dentro Gytkjaer. 

21 – Cambio Ternana. Fuori Raimondo dentro Falletti

10 – Punizione Ternana dalla distanza. Pyyhtia calcia rasoterra. Para senza problemi Bertinato.

7 – OCCASIONE TERNANA. Luperini recupera palla sulla trequarticampo e serve Favilli. Controllo e sinistro potente dal limite. Palla in angolo

1 – Cambio Venezia. Fuori Lella dentro Johnsen

Finsce il primo tempo che ha visto il Venezia giocare meglio della Ternana che però dal canto suo ha avuto l'unica palla gol dei primi 45': il colpo di testa di Diakité in area di rigore terminato di poco a lato

UN MINUTO DI RECUPERO

41 – OCCASIONE TERNANA. Angolo di Labojko in area piccola, girata di testa di Diakité clamorosamente fuori.

35 – OCCASIONE VENEZIA. Tiro dal limite di Busio, Iannarilli respinge laterlamente

19 – OCCASIONE VENEZIA – Angolo, palla in area per Altare che di testa gira fuori

18 – OCCASIONE VENEZIA – Contropiede Pierini, passaggio per Pohjanpalo che calcia in porta. Tiro deviato in angolo.

Poche emozioni al "Liberati"

10 – Primo richiamo dell'arbitro per Lucarelli che ha protestato dopo una decisione contraria 

Venezia a specchio. Vanoli ha optato per il 3-5-2

1 – OCCASIONE TERNANA. Raimondo in area mette in mezzo, deviazione di Altare che per poco non si trasforma in autogol.

Minuto di silenzio per le vittime del maltempo in Toscana

TERNANA-VENENZIA, LE SCELTE

QUI TERNANA. Lucarelli manda un segnale chiaro a tutti: Falletti in panchina. Nonostante le parole del direttore sportivo Capozucca di ieri che ha detto di preferirlo punta invece di mezzala. In attacco ci sono dunque Raimondo e Favilli. Tornano dal primo minuto Capuano e Labojko che hanno scontato il turno di squalifica.

QUI VENEZIA. Vanoli preferisce Sverko a Zampano sulla corsia mancina della difesa. Sulla fascia destra di centrocampo spazio a Lella, a lungo inseguito dalla Ternana di Capozucca in estate. Davanti c'è Pierini come partner d'attacco di Pohjanpalo.

TERNANA-VENEZIA, IL TABELLINO

TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Diakitè, Capuano, Lucchesi (25' st Celli); Casasola, Luperini (35' st de Boer), Labojko (35' st Dionisi), Pyyhtia (35' st Viviani), Corrado; Favilli, Raimondo (21' st Falletti).

In panchina: Brazao, Sorensen, Mantovani, Favasuli, Distefano, Garau, Marginean.

All.: Lucarelli.

VENEZIA (3-5-2): Bertinato; Altare, Modolo (40' st Dembele), Sverko; Candela, Lella (1' st Johnsen), Tessmann, Busio, Ellertson (25' st Gytkjaer); Pohjanpalo (33' st Zampano), Pierini (25' st Bjarkason).

In panchina: Grandi, Purg, Jajalo, Tcherychev, Ullmann, Andersen, Olivieri. 

All.: Vanoli.

ARBITRO: Mariani di Aprilia.

RETI: 30' st Busio

NOTE: Spettatori: 3.838. Incasso 21.063 euro. Ammonito: Busio, Johnsen. Angoli: 5-5. Recupero: 1', 6'.

TERNANA-VENEZIA, LE CUORIOSITA'

Il Venezia ha sempre vinto negli ultimi quattro incroci con la Ternana in Serie B, dopo aver mancato il successo nelle precedenti sei sfide contro la squadra umbra nella competizione (3N, 3P). La squadra lagunare ha segnato sette reti nelle ultime due trasferte contro la Ternana in Serie B, tante quante quelle realizzate nelle precedenti cinque gare esterne contro la squadra umbra nella competizione. La Ternana non è riuscita a segnare in tre delle ultime cinque partite di campionato davanti ai propri tifosi – compresa la più recente (0-1 vs Brescia) – tante gare interne senza trovare la via della rete quante nelle precedenti 14 disputate nella competizione.