Foggia-Ternana, Lucarelli: “Domani? Potremo mettere gente fresca”
Foggia-Ternana, la conferenza stampa di Cristiano Lucarelli
Appuntamento con la conferenza stampa di Cristiano Lucarelli alla vigilia della trasferta di Foggia della sua Ternana.
Si sarebbe aspettato un attacco così della Ternana?
"No ma da quando ho accettato ho iniziato a pensare alle idee per arrivare a questo. Mi chiedevate il centravanti da 20 gol. Ma a noi più che un finalizzatore ci serve uno che ci fa salire. Ho più bisogno di un finalizzatore tattico che classico. Quello che vi dissi ad inizio stagione si sta realizzando. I record fanno piacere al tifoso ma all'allenatore interessa solo che arrivi il prima possibile quel giorno".
Si ritrova nella Ternana di Delneri?
"Ricordo poche partite di quella Ternana, spero che il risultato finale sia lo stesso".
Contro il Catania abbiamo visto un atteggiamento diverso della Ternana?
"E' un qualcosa che abbiamo applicato alla singola partita, il Catania gioca molto sugli avversari e di rimessa ma poco con palla tra i piedi. Avevo chiesto di partire forte ma non immaginavo di passare in vantaggio dopo 60 secondi. Poi abbiamo gestito male".
Potremmo vedere così la Ternana anche in altre partite?
"Se la tipologia di avversario lo richiederà sì. Prepariamo le partite per spegnere l'avversario per poi accenderci noi".
Che Foggia si aspetta?
"Ho fatto vedere ai ragazzi il motivo per cui è maturata la sconfitta di Avellino. Avevano in porta un ragazzino di 18 anni in porta che dal punto di vista emotivo ha gestito male l'emozione di esordire. Questo ha tolto un po' di serenità a tutta la squadra. La partita di Avellino non la dobbiamo prendere ad esempio. Abbiamo visto quella di Palermo, quella di Pagani e della Casertana. Non mi aspetto il Foggia di Avellino dove la partita è finita dopo 15'. Dopo hanno gestito la situazione. Troveremo una squadra più riposata mentalmente di noi. Dopo di noi giocheranno con il Bari. Faranno di tutto per arrivare a quell'appuntamento nel modo migliore. Uno pensa finalmente un bel campo, un bel palcoscenico ma non troveremo una squadra che ci stenderà il tappeto rosso. Per loro domani è la partita dove poter riscattare le due sconfitte consecutive e preparare nel modo migliore i derby. Una partita che se ci penso mi si arriccia il naso. Avrei preferito affrontare il Foggia in salute".
Si aspetta il pullman davanti alla porta?
"E' giusto che sia così. Anche io in passato quando in C lottavo per il pane e non per il filetto l'ho usato. Abbiamo incontrato anche squadre in alto in classifica che hanno provato ad ostacolarci. Dobbiamo essere camaleontici".
Come sta la squadra?
"Proietti credo che non sia il caso di convocarlo e lasciargli il tempo che gli serve per recuperare in maniera logica perché sennò continuare ad andarci sopra e può fare peggio. Gli si è formato un ematoma sotto la pianta del piede. Andandoci sopra non gli si assorbe. Il ragazzo ha stretto i denti per un periodo e per questo lo ringraziamo. Non ha senso che faccia un allenamento si e uno no. Io schiero solo cavalli sani. Ci vorrà molto".
Ti aspettavi che questa Ternana potesse esprimersi su questi livelli?
"Ero certo che se fossi riuscito a fare un lavoro psicologico specifico convincendoli che erano ancora i calciatori migliori si. Dovevamo lavorare sulla testa e sullo stomaco. Una involuzione tecnica che non ha fatto esprimere al massimo molti di loro. Se avessimo lavorato sulla testa il resto sarebbe arrivato da se. Cesar, Partipilo, Furlan così tutti gli altri. Dovevamo come staff lavorare sulla testa dei giocatori per convincerli che non era ancora suonata la campana ma potevano riprendersi il loro standard di performance".
Contro il Foggia vedremo altri giocatori in campo?
"Fisiologicamente sì. Mancano due mesi e ci sono da fare 13 partite. I giocatori non sono dei taxi: monti e scendi quando ti pare. Ma sono persone. Hanno bisogno di minutaggi per poter dare il massimo. Mi è stata messa a disposizione una rosa di qualità che mi consente di fare normali avvicendamenti. Anche domani potremo mettere gente fresca".
Martedì verrà presentato lo studio di fattibilità del nuovo stadio…
"Gli allenatori non hanno una vita lunghissima all'interno delle società. Bellissimo che ci sia lo stadio nuovo per i tifosi ma io faccio sempre la stessa domanda: dove si allenerà quesa squadra?"