FROSINONE-TERNANA 4-2, le 5 cose che abbiamo imparato
1. Ternana penultima torna l’allarme rosso
Abbiamo imparato che quattro risultati utili consecutivi non cambiano la vita. Alla prima sconfitta la Ternana si ritrova penultima in classifica a quota 11 ad una sola lunghezza di distanza dalla Pro Vercelli. Per carità, insieme ai rossoverdi ci sono anche altre squadre come Cesena e Foggia. Ma questo non deve far stare tranquilli. Ad oggi la Ternana farebbe i playout con lo Spezia che di punti ne ha 13 tanti quanti Brescia, Entella e Perugia.
2. La Ternana in trasferta zoppica e pure tanto
Abbiamo imparato che le trasferte sono indigeste alla Ternana. Appena 2 punti ottenuti dai rossoverdi in 5 partite. C’è poi un altro dato a far riflettere. La Ternana ha conquistato questi 2 punti pur segnando ben 9 reti lontano dal Liberati. Peccato che i gol subiti siano addirittura 16 per una media di 3 gol a partita.
3. La pressione non fa bene alla Ternana
Abbiamo imparato che la pressione, soprattutto se messa direttamente dal patron Stefano Bandecchi non fa bene alla Ternana. Il numero uno ha criticato il pari interno contro l’Ascoli chiedendo di più alla sua squadra, ricordando che le sue aziende sono vincenti. Ebbene, al risposta della squadra non è stata delle migliori. Invece della vittoria è arrivata la sconfitta. La Ternana però se l’è giocata ma “prendiamo troppi gol” ha dichiarato un rammaricato Pochesci a fine partita. Parlando a Sky ha invocato l’intervento di un mago, forse anche per esorcizzare il rischio esonero visto che il suo intervento è arrivato dopo quello di Goretti che da Perugia aveva appena annunciato la fine del rapporto con Giunti.
4. Angiulli e il vizio del gol
Abbiamo imparato che a Federico Angiulli piace segnare. Contro il Frosinone il centrocampista, entrando dalla panchina ha realizzato il gol del momentaneo 2-2. Quello segnato allo Stirpe è l’unico gol che non ha portato punti. Il primo ha consentito alla Ternana di battere il Cesena in casa mentre il secondo ha sancito il sorpasso dei rossoverdi sullo Spezia (3-2).
5. La carica degli 800 tifosi punto di ripartenza
Abbiamo imparato che l’amore per la Ternana è sempre vivo. Gli 800 tifosi che ieri sera hanno “invaso” il Benito Stirpe di Frosinone sono la dimostrazione di quanto batta forte il cuore per i colori rossoverdi. Tra gli 800 non c’erano soltanto persone partite da Terni o dai paesi limitrofi ma anche gruppi arrivati direttamente da Roma e dal suo hinterland.