Il calendario delle altre (e lo stato di forma)
Per cercare di capire le chanches della Ternana in questa corsa salvezza è giusto considerare le proprie risorse ma tenere d’occhio anche quello che fanno gli altri. Fino al Modena possiamo considerare tutti dentro e quindi… che cosa succede agli altri?
Partendo proprio dal Modena già il prossimo turno contro l’Ascoli ci saranno delle risposte importanti, per il futuro dei canarini che hanno cambiato allenatore. Poi un calendario abbastanza morbido almeno sulla carta: Sudtirol (praticamente salvo) in casa, poi la Reggiana, anche lei tranquilla (ma è pur sempre un derby). Il Como che si sta giocando la A e poi l’ultima in casa del Lecco che ormai sembra il principale candidato alla retrocessione. A fronte di questo calendario una crisi però che arriva da lontanissimo: 11 partite senza vincere, l’unica delle ultime 18 gare. Praticamente è un girone intero che il Modena balbetta. E ritrovarsi sotto in questo momento dell’anno è pericoloso, nonostante il cambio di allenatore.
Provate a chiederlo al Bari che sta vivendo una situazione complicatissima, in mezzo i fischi dei tifosi. Una crisi senza fine: nelle ultime 8 partite due soli punti e una classifica che per la prima volta è terrificante: oggi i baresi andrebbero a fare i playout. E il calendario non è bellissimo: prossima in casa contro un Pisa rilanciato e con residue possibilità di fare i playoff, poi uno scontro dentro o fuori a Cosenza, poi il Parma in casa (da capire se già promosso o meno) e una chiusa tutta da decifrare con la trasferta a Cittadella e la chiusura in casa con il Brescia.
Non sta messo meglio il Cosenza, sia per il trend, che per il calendario. Per il rossoblu 4 punti nelle ultime 8, anche qui esonero per Caserta senza troppe variazioni di classifica. E una posizione che piano piano sta precipitando. Per il calendario la partita più semplice, sempre sulla carta, è la prossima a Reggio Emilia… giusto per dare il termometro. Poi tre scontri diretti da cui dipenderà tutto: Bari in casa, Ascoli fuori e ancora Spezia in casa. Per chiudere a Como che sta lottando per la promozione diretta. Roba da aver davvero paura.
Un calendario tostissimo ce l’ha anche lo Spezia, che però è abituato a lottare e rincorrere da tutto il campionato. La prossima è il derby con la Samp, poi si va a Brescia e quindi il Palermo in casa. Scontro diretto a Cosenza e chiusura con il Venezia in casa. Trovatene voi una semplice per gli uomini di D’Angelo.
L’Ascoli si giocherà tutto nelle prossime tre: tre scontri diretti. Modena in casa, a Terni e poi Cosenza in casa. Per sapere se poi saranno utili le ultime due sfide a Palermo e contro il Pisa. Occhio però dagli scontri diretti perché l’Ascoli (che nelle ultime due non ha subito gol contro Venezia e Cittadella) sono arrivate le due vittorie bianconere delle ultime 10 partite (Lecco e Feralpi).
Chiude questa panoramica la Feralpi Salò, che aveva preso la rincorsa per cercare di giocarsi il tutto per tutto. Il calendario non è affatto semplice: Como già la prossima, poi a Cittadella, Brescia in casa, Venezia fuori e chiusura con la Ternana in casa.
Per ora questa la foto. Il resto sono soltanto discorsi a sé stanti. Come ha dimostrato la vittoria della Ternana a Cremona nulla è scritto in questa serie B che è fantastica anche per questo.
Le emozioni non mancheranno.