Il mercato per la salvezza: ecco le strategie rossoverdi

La Ternana deve sempre galleggiare fra la necessità di avere una squadra più competitiva e la necessità di galleggiare economicamente (quindi resistere anche ad eventuali interessamenti per i suoi giocatori più importanti).

Iniziamo da quello che serve: un centrocampista centrale, certamente. Un attaccante in più, visto che ora si gioca con due punte. E poi molto dipende da come si svilupperà il mercato. E magari anche una riserva di Falletti: un trequartista puro, che possa (eventualmente) sostituirlo, in caso di assenza, come succederà alla ripresa del campionato contro il Bari.

La prima operazione però potrebbe riguardare le fasce. C’è molto interesse intorno a Corrado, autore fin qui di una stagione certamente sotto gli standard a cui aveva abituato la Ternana nella passata stagione. Ma proprio in virtù della scorsa stagione e della recompra che l’Inter ha ancora sul ragazzo (che potrebbe comunque esercitare ma a patto che il ragazzo si ripeta sui livelli della passata stagione) si sta seriamente valutando la possibilità di un suo trasferimento. E’ possibile – federalmente – soltanto in prestito. E la candidata più interessata in questo momento è il Modena. A quel punto la Ternana però avrebbe bisogno di un terzino sinistro e la scelta potrebbe cadere su Franco Carboni. Terzino sinistro anche lui, classe 2002, anche lui di proprietà dell’Inter (ma ora in prestito al Monza). Il problema è relativo all’ingaggio: visto che Carboni (che è già in A) guadagna più di Corrado. Ed è una cosa su cui stanno ragionando i club.

Interessi si sono manifestati anche per Diakité, che sta facendo un campionato da protagonista. In questo caso la proprietà è della Ternana che però non ha intenzione di privarsene, soprattutto se dovesse partire anche Corrado. E’ vero che piace (Cremonese e Palermo per esempio) ma per fare il sacrificio ci devono essere talmente tanti soldi sul tavolino che il rischio deve essere in qualche modo pagato.

Poi ci sono gli “scontenti”. Chi ha giocato meno, insomma. O chi non è adatto – almeno al momento – al sistema di gioco scelto da Breda. Mantovani potrebbe avere richieste (ed è uno dei difensori meno utilizzati, soprattutto dopo l’exploit di Lucchesi), lo stesso si può dire di Luperini (anche lui utilizzato soprattutto a partita in corso). Anche qui però ci deve essere – secondo la società – l’interesse alla cessione. In più c’è Dionisi che ha giocato pochissimo, ma che (come spieghiamo anche in un altro articolo) non può trasferirsi in un’altra società.

E poi c’è il caso Falletti: è a scadenza contratto. Le manovre per il rinnovo sono iniziate, ma non hanno portato ad un accordo. Sarebbe importante trovare una soluzione definitiva con uno dei giocatori più apprezzati a Terni. Il suo tasso qualitativo non è mai stato in discussione. Ma in questa situazione contrattuale potrebbe far gola a qualcuno (ci aveva fatto un pensiero anche il Catania). Molto naturalmente spetterà a lui: ascoltare il cuore (e le proposte della Ternana) o cercare anche altre sponde?