IL PAGELLONE – Eramo il tuttocampista. Fra lampi di classe e l’infortunio alla spalla
Arrivato in estate dopo un corteggiamento lunghissimo, l'acquisto (in prestito) di Mirko Eramo è parso da subito uno dei pochi colpi veramente "di categoria" del mercato rossoverde. Il centrocampista centrale pugliese, dalla grande esperienza in Serie B, si è messo subito a disposizione di Attilio Tesser e, con grandissimo spirito di sacrificio ed abnegazione, ha ricoperto a lungo un ruolo, quello del trequartista, per lui inedito. Eramo ha salvato l'assetto tattico preferito dal tecnico veneto, nonostante l'assenza – pesantissima in merito – di Piredda (unico trequartista di ruolo in rosa): questo adattamento spiega perchè la media voto di questo ragazzo, sulla carta fondamentale per la Ternana, sia di molto al di sotto delle aspettative.
Il suo rendimento oscilla tra il 6,5 ed il 5 fino alla gara contro il Cittadella, nella quale si fa male alla spalla: due mesi di stop per un giocatore che, arrivato a quel punto, aveva collezionato più insufficienze che acuti, sempre collezionando valutazioni negative (5 e 5,5) o molto positive (6,5).
Al rientro con la Pro Vercelli ancora una prova da dimenticare, poi la sfida contro il Modena dove, in cabina di regia, per la prima (e speriamo non ultima) volta, in questa stagione, Mirko ha messo in mostra la versione migliore di sè. Partita devastante e 7 in pagella, a dimostrazione che, se gioca dove deve giocare, è un top per la categoria. Finalmente, l'ha fatto vedere anche ai tifosi rossoverdi. Non guasterebbe neanche un po' più di fortuna a livello di problemi fisici per questo ragazzo.
Mirko ERAMO – Media Voto: 5,9 – Partite giocate: 13