Janse: “La mano? Domani le lastre, forse dita fratturate. Buona prova, loro sono da A”

Riportiamo le dichiarazioni di Jens Janse, ai microfoni di Luca Giovannetti di Radio Galileo, nel postpartita di Catania-Ternana: "Ho disputato una buona partita in un ruolo per me nuovo, posso considerarmi complessivamente soddisfatto. Quando sono rimasto a terra mi sono fatto male alla mano sinistra: ora ho due dita bendate, domani andrò in ospedale a fare radiografie, sperando di non essermi rotto nulla. Abbiamo giocato bene nel primo tempo, ma il Catania ha giocatori da Serie A ed è stata una partita molto difficile: dovevamo andare sullo 0-0 all'intervallo, ma gestire Maniero in quelle situazioni è veramente difficile e Martin non ha colpe, anche se prendere gol a tempo scaduto ti fa rimanere male. Recuperare partite del genere è difficile, su campi ostici come il Massimino: nel secondo tempo dovevamo rischiare qualcosa in più e infatti abbiamo subito la seconda rete, ma complessivamente è stata una buona prova la nostra. Giocare da centrale? Io sono a disposizione della squadra, quando Tesser vuole schierarmi da centrale, io ci gioco senza problemi. Io voglio farmi trovare sempre al 100%, ora pensiamo solo al Frosinone".