La conferenza stampa di Fabio Gallo pre Ternana-Olbia

Queste le parole di Fabio Gallo alla vigilia del match di Coppa Italia contro l'OIbia.

"Sicuramente sono contento di lavorare con un gruppo quasi al completo. Ci siamo concentrati molto sulla difesa. Avendo avuto anche giocatori che hanno lavorato con me l'anno scorso è stato un vantaggio. Non mi piace dover essere contrastanti nei giudizi: primo tempo con la Roma bello secondo tempo col Gubbio no. E l'ho detto ai ragazzi".

Questa Ternana faticherebbe con un fantasista classico?

"E' una valutazione molto attenta. Guardando la squadra, alleandola ti rendi conto che hai bisogno di altro. Il trequartista è un ruolo raro. Se c'è e ti fa la differenza va bene il sacrificio sennò ho altri che si adattano e lo fanno bene. Se hai un centrocampista tipo Furlan e Palumbo mi da l'opportunità di cambiare sistema senza fare sostituzioni". Il mercato ora è bloccato. Se il Monza non compra non si muove nulla".

In attacco succederà qualcosa?

"Si ma al momento è fermo. Bisogna attendere. Mancano 20 giorni all'inizio del campionato. Lavoriamo molto sul campo per migliorare la manovra. Con Proietti abbiamo un gioco più sfacciato. Ferrante che non è ancora al top ma attacca molto bene la profondità".

Nesta ed Argento saranno in pianta stabile in prima squadra?

"Staranno con noi il più possibile. Poi quando per un lungo periodo non giocheranno andranno col la Berretti. Mennini ancora starà con noi. Onesti va tenuto d'occhio. Giocherà con la Berretti ma si allenerà con noi. Tutti per quanto mi riguarda più stanno con noi meglio per noi".

Domani diverse squalifiche…

"In attacco giocherà Vantaggiato al posto di Marilungo".

Come ha trovato Vantaggiato?

"Sicuramente e' motivato per fare il Vantaggiato perché l'anno scorso non l'ha fatto. Non è in condizione e deve lavorare tanto".

Che Ternana dobbiamo aspettarci?

"Siamo al 50/60% della condizione fisica e della costruzione di gioco. Giusto, sarebbe sbagliato essere al top ora che manca ancora tempo al via del campionato".

E' stata una Ternana altalenante dal punto di vista delle prestazioni.

"Ho ancora le cicatrici per quanto è successo l'anno scorso e non manca occasione che lo ricordo ai miei. Mi aspetto una squadra che sia con lo stesso spirito del primo tempo di Gubbio. Grande qualità e buon gioco. Palla a terra, senza prendersi troppi rischi nel costruire l'azione da dietro. A me piace il calcio concreto. Abbiamo giocatori che sanno palleggiare. Pretendo che l'approccio e l'esecuzione siano propositivi. Poi le partite sono strane, perdi al 95' dopo pali e traverse. Però se sbagli interpretazione come a Gubbio nel secondo tempo mi girano le balle".

Salzano recuperato?

"Mi piace. Lo conosco da tempo. Veniva da un infortunio ed ha faticato l'anno scorso. E' un professionista a tutto tondo e a me piace molto".

A parte Repossi ci sono altri infortunati?

"Di lui non parlo perché non so quando sarà pronto e se sarà qui quando lo sarà. C'è Parodi che non sta benissimo per una forma influenzale".

Tra squalificati e infortunati sarà una Ternana rabberciata…

"Dobbiamo ancora più di prima togliere ogni alibi e dimostrare ai tifosi che non siamo quelli dello scorso anno".

La Ternana sarà portata a sfruttare i centrocampisti che hanno buon piede?

"La richiesta che faccio ai centrocampisti della catena opposta da dove si costruisce il gioco ci deve essere l'attacco alla porta. Sicuramente i nostri centrocampisti sanno fare gol. Guardate Argento a Gubbio per dire".

Olbia difficile da decodificare come avversario…

"Gli attaccanti hanno buona forza fisica. I centrocampisti sono brevilinei. E' una squadra che aggredisce in avanti. Ma non sappiamo che tipo di preparazione hanno fatto ne che tipo di partita verranno a fare".

 A sinistra arriverà qualcosa?

"Vediamo. Non so se arriverà qualcuno. Sini lo ha fatto in passato. Bergamelli è più adattato lì. Non è detto che andremo avanti sempre con la difesa a quattro".

Cosa si aspetta guardando il calendario e sapendo che ci sono anche 12 mila abbonati?

"Di essere tutti un pizzico in più positivi. Penso alla partita di domani che è già difficile. Tutto quello che puoi fare di buono quest'anno passa per la prossima gara. Quindi pensiamo all'Olbia e non a quello che potrebbe accadere dopo le prime sei gare di campionato".

La situazione di Viola?

"Ha ancora bisogno di tempo, così come noi, per capire se potrà stare con questa squadra. Nel frattempo abbiamo tesserato Palumbo che non era una cosa scontata. Antonio può giocare in più ruoli. Non dimentichiamo Paghera eh. Abbiamo una buona scelta".