La conferenza stampa pre-partita di Benny Carbone
La Ternana giocherà domani sera al Tombolato, contro il Cittadella, e, come di consueto, in sala stampa si è presentato Benny Carbone, per la conferenza stampa pre-partita. Segui la conferenza con TernanaNews, e senti cosa avrà da dire il mister su questo esordio in campionato della sua Ternana.
Pronti per l'esordio?
"Si. Non vedevamo l'ora, siamo carichi, preprati e concentrati, vogliamo dimostrare che siamo pronti per questa nuova avventura".
C'è curiosità da parte sua? Ha timori?
"In questi giorni non ho visto nulla che mi faccia avere timore, anzi, ho visto grandissima dedizione e intensità. Secondo me faremo una grandissima partita, questa squadra non deve mancare mai l'approccio alla partita, il rispetto per la maglia e l'impegno. Dobbiamo giocare con il cuore, nonostante siamo una squadra costruita in poco tempo, i giocatori li ho scelti io e so cosa possono dare".
A mercato concluso, ci sono problemi con l'esubero?
"No. Ci sono dei Primavera aggregati. I vari Battista, Palombi e simili li ho tenuti perchè mi consentono di poter cambiare modulo: ho il mio credo, ma ho bisogno di poter passaree dal 352 al 343, o al 433".
Quali sono i pericoli del Cittadella?
"Si conoscono molto bene, vincono continuamente, hanno la giusta mentalità e ci credono. Hanno cambiato pochissimo, ma noi siamo pronti e l'abbiamo preparata bene, li consociamo benissimo e li abbiamo studiuati. Dipende sempre da noi quello che faranno gli altri, da come scendiamo in campo, senza cambiare la nostra identità".
Massima fiducia in Falletti e Avenatti…
"Sono stati due nostri grandi acquisti, perchè siamo riusciti a trattenerli e credo in loro. Per i contratti una cosa alla volta, piano piano faremo il rinnovo".
Alla luce di queste conferme, Masi compreso, il 6,5 al mercato rossoverde è stretto?
"Queste cose non mi interessano, perchè sono felice di quello che abbiamo fatto e costruito: ho preso uomini prima che giocatori, perchè le squadre si fanno prima di tutto con gli uomini, e io ho cercato di costruire un gruppo".
Quale potrebbe essere la condizione della squadra adesso?
"Sul piano atletico li vedo che stanno bene, lo dicono i test atletici che facciamo. Sul piano tattico abbiamo lavorato sui concetti, dobbiamo lavorare e avere pazienza, ma i ragazzi sono pronti e sanno quello che devono fare".
Si muoverà ora sul mercato degli svincolati?
"No, io l'attaccante ce l'ho, ho La Gumina che è l'alternativa ad Avenatti, Surraco che la è di Falletti, c'è Dugandzic, che ci può dare una grossa mano, se fosse partito sarebbe tornato in prestito per tornare. I quattro portieri li teniamo e sono voluti. Tutti devono dare il 100%, oggi avrebbero meritato tutti, ne ho potuti portare solo ventidue".
Uno dei lati deboli della scorsa Ternana erano i piazzi calciati a sfavore, lei ci ha lavorato in questi giorni?
"Io ho lavorato perchè comunque devo dare dei concetti alla squadra, e devo cercare sempre la soluzione per farli rendere al massimo, li devo ascoltare. Stiamo ovviamente cercando di migliorare, anche perchè io sono qui da poco, e prima mi serviva di lavirare sul collettivo e trovare le misure giuste, poi lavorerò sui dettagli".
Come si prende Arrighini?
"Standop corti e stretti e non dando la possibilità di essere bucati. Se siamo stretti e compatti credo che non avremo problemi fra le linee. Noi ci dobbiamo muovere tutti insieme, perchè non è il singolo a preoccupare, ma sempre il collettivo".
Il mercato under è stato molto positivo, anche coi rientri, di Flavioni ad esempio…
"E' un '97, ha già vinto un campionato, lo ho visto e mi ha molto colpito, e ho voluto tenerlo qui perchè è molto duttile".
Surraco sembra stare benissimo…
"Surraco è tanta roba. Si è calato subito nella mentalità, lui è un esterno, ma si sta adattando benissimo anche a fare il falso nueve".
E Falletti?
"E' straordinario, fantastico, ma non solo per le caratteristiche tecniche: lui in ogni cosa che fa trasporta tutti gli altri. E' un giocatore fantastico, si ferma, aiuta a raccogliere i cinesini, ascolta: per certi versi è già un leader. Io lo vedo in tutti moduli, in tutte le posizioni, fermo restando la difesa a tre, poi posso passare a tante altre soluzioni, e io lui lo vedo bene dappertutto".
Come sta Bacinovic?
"E' un po' indietro a lilvello fisico".
Contini invece?
"Mi serve la sua esperienza, poi mi fa da chioccia per i giovani. Anche se non è al 100% è un giocatore fondamentale".
Che diciamo ai tifosi?
"Io ci tengo tantissimo ai tifosi, sono fondamentali, devono venire al campo e allo stadio, e so che servono i risultati per questo. Io chiedo solo pazienza e di starci accanto, perchè poi i risultati arrivano, perchè siamo tutti entusiasti; servono certezze, e io darò sempre tutto".
Da Avenatti cosa vorrebbe?
"Avenatti e Falletti devono imparare a correre, sono generosi tutti e due, ma dobbiamo risparmiare energie e andare a far male".
Ha dubbi di formazione?
"Uno o due ce l'ho, ma ancora non la sanno nemmeno i giocatori".