La Covisoc ha deciso: Palermo, niente B. Foggia escluso dalla C
La Covisc, nella giornata di ieri, ha esaminato tutta la documentazione relativa alle domanda d'iscrizione delle squadre di calcio e in serata ha emesso il suo verdetto, nulla di inatteso ma comunque una sentenza che segna una profonda ferita nel mondo del pallone. Il Palermo non sarà iscritto alla prossima serie B, mentre per il Trapani l'allarme è rientrato; i rosanero, comunque, potranno presentare ricorso entro l'8 luglio e soltanto il 12 la Figc si pronuncerà sulle squadre ufficialmente e definitivamente iscritte. Un campionato più giù, e a perdere il sorriso sono Foggia e Arzachena: entrambe le società infatti hanno visto (come preventivato comunque) le proprie iscrizioni venir bocciate e le squadre estromesse dalla serie C, anche se pure in questo caso c'è tempo di presentare ricorso.
Quello che succede e succederà a Palermo, Foggia e Arzachena si ripercuoterà, come conseguenza logica, anche su tutte le altre squadre di B, C e D: il Venezia sta preparando i bagagli per lasciare la LegaPro dopo la retrocessione di giugno, le retrocesse dalla C stanno presentando domanda di riammissione e infine le vincenti dei playoff di D impostano i documenti necessari per chiedere il ripescaggio. Insomma, un effetto domani che avrà conseguenze anche sull'organico della prossima serie C.
E la Ternana? La Ternana sta a guardare, spettatrice interessata di tutti gli sviluppi possibili, soprattutto per quanto riguarda il raggruppamento in cui andrà a giocare. Con tutte le defezioni, le esclusioni e le conseguenti integrazioni dell'organico della LegaPro, rimane difficile al momento ipotizzare quali potranno essere i parametri scelti per suddividere le squadre e formare i tre gironi da 20 che caratterizzano il campionato: la possibilità è che si possa cambiare modus operandi per non squilibrare la competizione. Ancora troppo presto per dirlo, soltanto dopo il 12 potremo avanzare qualche ipotesi, per vedere poi se sarà confermata o meno il 20 luglio, il giorno X.