La grande tensione
Negarlo sarebbe ormai impossibile per chiunque. La Ternana è nel baratro, quattro sconfitte nelle ultime cinque partite e una vittoria manca addirittura dal 14 settembre, a Vicenza. Ormai quei tre punti si vedono col binocolo. Qualcosa, molte cose non girano: a livello tecnico, tattico, motivazionale, di concentrazione. Proprio quest'aspetto, dalla sfida col Trapani a quella col Carpi fino a ieri, nell'1-0 contro l'Entella, ha fatto andare su tutte le furie Attilio Tesser.
"Bisogna smetterla di fare errori inconcepibili che ci fanno meritare di perdere le partite. Mi sono stancato", Tesser dopo la sconfitta di ieri non si è più contenuto. Nessuna voglia di attaccare i giocatori, ma il comprensibile arrivo alla goccia che ha fatto traboccare il vaso. Troppe volte qualcuno – in questo caso Brignoli – si è lasciato andare a una leggerezza, troppe volte la scarsa rabbia e concentrazione tanto predicata davanti ai microfoni si è trasformata in distrazioni colossali in campo che hanno messo le partite su binari favorevoli agli avversari. E questa Ternana, che di rimontare – lo dicono i numeri – non è in grado, si è sciolta di fronte agli schiaffi che si è data da sola.
Da qui nasce la grande tensione. Quella di Tesser, ormai arrivato al limite di sopportazione di fronte a tutto ciò, perché prepari una partita per giorni e la vedi andare in fumo per qualche errore individuale; quella di chi in campo dà sempre l'anima e a sua volta assiste a leggerezze imperdonabili. Ma anche quella di chi sbagliare non vorrebbe eppure si ritrova troppo spesso con la testa da qualche altra parte, complice una situazione difficile che rende ogni pallone pesantissimo. Bisogna che lo si sappia: più si va avanti così, peggio sarà.
Anche perché il calendario aveva offerto due occasioni ghiotte: Cittadella e Entella, si poteva e si doveva raccogliere di più. E invece no. La Ternana si è sgretolata ancora e si è ritrovata in un vortice di rabbia, depressione e tensione. Nuda di fronte ai propri limiti che il cuore all'inizio ha tentato di nascondere. Da quel grande cuore si è passati oggi alla grande tensione. Sarà bene fare marcia indietro, per tutti. Prima possibile.