La presentazione di Stefano Pettinari

Oggi è giorno di presentazione anche per Stefano Pettinari, presentato sempre da Danilo Pagni, che lo definisce attaccante universale, venuto alla Ternana per dare una mano e confermarsi a livello anche superiore.

E' arrivato il momento di consacrarsi?

"Io spero che questa sia l'occasione giusta, sia per aiutare la squadra sia per consacrarmi, anche perchè ho avuto stagioni altalenanti".

Il ricordo che hai di Terni è quel gol che hai segnato qua…

"E' stata una bella partita, e anche un bel gol, ma adesso basta segnare alla Ternana. Ho bisogno io e la Ternana di segnare, e questa è una buona opportunità".

Tu sei in grado di ricoprire sia come esterno nel 433 sia come seconda punta?

"Si, io ho fatto quasi tutti i ruoli in attacco, l'importante è che ci sia un'idea precisa di gioco, posso fare anche il trequartista. Penso che qui posso trovare una buona intesa coi compagni".

Che impressione ti ha fatto Gautieri?

"Le prime impressioni sono postitive, poi vediamo il campo quello che dirà".

C'è concorrenza davanti…

"Questo è quello che ci serve, se vogliamo salvarci serve anche la sana concorrenza".

Che pensi della partita di sabato?

"Il pareggio ci poteva stare, ma il Pisa ha fatto una grande prova. Ancora è presto per dire come mi sono trovato con l'intesa, ma credo possiamo fare bene".

Come ti sei inserito in gruppo?

"L'inserimento è stato facile, sono tutti disponibili, hanno tutti voglia di giocare e di imparare. Le soluzioni per uscire da questa situazione sono solo allenarsi a duecento all'ora e cominciare a fare punti il più presto possibile".

Hai da rimproverartin qualcosa nella tua carriera?

"Certamente c'è sempre da migliorarsi, ho avuto stagioni altalenanti. Potevo certamente fare di più, ma voglio arrivare ai massimi livelli".

Sabato ci sarà più gente, e una bella prova è una responsabilità, perchè potrebbe riportare gente allo stadio.

"Siamo noi, al di la dei prezzi, che dobbiamo riportare i tifosi al Liberati".

Sarebbe un buon viatico anche per il derby.

"Si, dipende da noi. Da quando sono arrivato mi hanno nominato sempre il derby, e sarebbe bello arrivarci con più punti, ma prima pensiamo alle altre partite. Vincere il derby sarebbe bello, poi se dovessi segnare io sarebbe ancora meglio. C'è tempo per recuperare, comunque, in queste 20 partite".