La rosa della Ternana: tutti i numeri dei rossoverdi Sicuri di sapere già tutto?

La rosa della Ternana: tutti i numeri dei rossoverdi Sicuri di sapere già tutto?

A guardare i numeri della stagione rossoverde troviamo delle conferme e delle piccole curiosità da condividere. Magari anche voi, in qualche caso troverete delle cose che non sapevate!

Il più fedele è Antony Iannarilli: 3240 minuti in campo, di gran lunga il più utilizzato da Lucarelli (nonostante la pausa del Covid): 36 convocazioni 36 presenze. Sul podio troviamo anche i tre che erano in cima alle classifiche di rendimento: Palumbo (con 2551 minuti) e Partipilo (con 2435). Poi a seguire nel club dei 2000 minuti ci sono Proietti, Sorensen, Martella e Donnarumma. Un gradino sotto Defendi e Capuano.

Se provassimo con i minuti a fare una formazione “titolare” prendendo i primi 11 sarebbe: Iannarilli in porta, Sorensen Capuano e Boben in difesa; Defendi Palumbo Proietti e Martella a centrocampo; Partipilo, Donnarumma e Pettinari in avanti. Quindi una sorta di 343, considerando che la Ternana ha cambiato molti sistemi di gioco in stagione, questo è certamente uno dei pochi che ha utilizzato meno.

Naturalmente il capocannoniere è Donnarumma con 14 realizzazioni (noi gliene mettiamo 15 visto che l’autogol del Frosinone è tutto merito suo) e potevano essere molto di più, visto che ci sono i famosi 3 rigori non realizzati. Un bottino decisamente discreto, che dite. A seguire Partipilo con 9 gol e poi Falletti con 8 gol in mezzo campionato… A livello di assist la classifica cambia: Partpilo autentico mattatore con 14, poi Palumbo con 8, Proietti con 4 e Donnarumma e Falletti con 3. Insomma per occasioni create Partipilo è il più “pericoloso” delle Fere con 23 eventi fra assist e gol… non male per un esordiente

Sono 16 i marcatori diversi in campionato. E così la Ternana si conferma una vera e propria cooperativa del gol. i 58 gol fatti che la piazzano nelle prime posizioni del campionato (quarto miglior attacco del campionato) sono stati fatti da tanti giocatori e questo è certamente un grande pregio. Il contraltare sono chiaramente i tantissimi gol presi: 61. Peggio solo il Pordenone. Un equilibrio nello squilibrio!

La Ternana è la squadra che ha utilizzato di più le sostituzioni. Il giocatore che è entrato di più è stato Mazzocchi con 17, seguito da Paghera con 16 e poi con Pettinari con 14. Solo 2 sono i giocatori mai sostituiti: i 2 portieri (Iannarilli che Kaprikas). Il più sostituito è stato invece Alfredo Donnarumma con 23 chiamate dalla panchian. Seguito (a debita distanza) da Martella (17) e Partipilo (16). Insomma gli attaccanti hanno girato molto.

Solo un giocatore non è mai entrato dalla panchina della Ternana: è Ivan Kontek che nella seconda parte della stagione non c’è mai stato, ma che nella prima parte ha fatto 4 presenze tutte e 4 da titolare (e in un caso sostituito).

Il giocatore più ammonito è stato Fredrick Sorensen con 11 cartellini gialli. A seguire Proietti con 7 poi Paghera con 6 (insieme a Palumbo e Agazzi) nonostante abbia giocato decisamente meno rispetto ai compagni di squadra. Per doppio giallo (una cosa che fa infuriare Lucarelli, visto che cambia sempre gli ammoniti) sono stati espulsi tre giocatori: Proietti, Agazzi e Diakité.

I rossi diretti sono stati invece due (per un totale di 5 espulsioni contro le zero della passate stagione): Proietti e Defendi.

Il giocatore che ha la migliore media punti (rispetto alle presenze fatte nella Ternana e il risultato conseguito dalla squadra) è Davide Agazzi: 1,79 punti di media per ogni sia presenza in campo. Significa che la Ternana gioca meglio con lui o è più fortunata? Questo è un bel quesito: impossibile rispondere. Di sicuro la presenza, alle sue spalle, di Bogdan, Koutsoupias e Celli che hanno giocato molto di più nel girone di ritorno marca la differenza con l’andata.

Chi non ha saltato mai una convocazione? Sono in due i giocatori che sono stati sempre disponibili, una sorta di robocop del calcio moderno, considerato anche il Covid è una sorta di record. Entrambi con 38 convocazioni: Boben (25 presenze) e Peralta (con 16 e un gol). Alle loro spalle con 36 convocazioni Iannarilli, Pettinari, Mazzocchi, Paghera e Capone.