La squadra a Roma: convocati da Bandecchi in Unicusano

In mattinata la Ternana invitata a Roma per un colloquio collettivo con il presidente rossoverde. Poi nel pomeriggio allenamento a Terni

La squadra a Roma: convocati da Bandecchi in Unicusano

Domani mattina la Ternana sarà a Roma, prima di cominciare a preparare la delicata partita contro il Cosenza, di sabato prossimo. Ma non sarà una gita né tantomeno un viaggio di piacere: tutti da Bandecchi per un incontro di tutta la squadra con il Presidente.

Non è una novità, per la Ternana. Era successo anche con Gallo, prima del Covid, quando le cose non stavano andando bene e il presidente voleva dare un segnale alla squadra. La stessa cosa succederà anche domani mattina: un incontro per parlarsi in tutta franchezza, ma soprattutto per far ribadire a Bandecchi alcuni concetti.

Perché non è andato lui a Terni, come è successo in altre occasioni? Perché alle volte i luoghi hanno un significato. Servono anche per far ribadire alcune cose che forse si danno per scontate. Bandecchi è sempre stato molto diretto: di persona, sui social, nelle interviste. Stavolta vuole mettere da casa sua, dal suo posto di lavoro, dalla sua plancia di comando, i puntini sulle i. Ma questo non significa che domani verrà utilizzato soltanto il bastone.

Il presidente è convinto che una parte delle insicurezze della Ternana sia dovuta a una questione mentale. Una mancata ferocia. E sull’aspetto mentale, più che su quello tecnico (ovviamente) cercherà di intervenire.

Lo ha ribadito più volte che a prescindere da come andrà, lui punta sempre a vincere. E che se non dovesse riuscirci quest'anno lo farà la prossima stagione e poi quella dopo ancora. E visto che in uno dei suoi video più recenti aveva parlato di responsabilità in prima persona su alcune scelte che a fine anno si potrebbero rileveare sbagliate, magari già domani potrà cominciare a darsi alcune risposte.  

Domani lo ripeterà alla squadra. Li ha invitati a casa sua, nel suo terreno. Per essere ancora più chiaro e più diretto.