La Ternana che verrà – Chi potrebbe partire e chi tornare

La Ternana che verrà – Chi potrebbe partire e chi tornare

Manca più di un mese, ancora, all'apertura della finestra estiva di mercato, un mercato che durerà dal 1° luglio fino al 2 settembre, due mesi di trattative, scambi, nomi e ingaggi, due mesi in cui la Ternana dovrà capire cosa manca alla rosa del prossimo anno ed agire di conseguenza. Esclusi tutti i giocatori in prestito (anche se non è del tutto corretto, poi vedremo perchè), Fabio Gallo e Luca Leone hanno una base composta da 12 giocatori (più tutti quelli che a giugno rientreranno dai vari prestiti) da cui ricominciare e su cui fare i conti e le valutazioni. Ma di questo gruppo di giocatori sotto contratto, chi potrebbe partire e chi invece rimanere? 

Al momento, da quanto abbiamo potuto apprendere in questa fase più che preliminare, non ci sono valigie in vista per Lito Fazio, Marino Defendi, Dario Bergamelli, Michele Russo, Fabrizio Paghera, Guido Marilungo, Kingsley Boateng, Ricccardo Gagno e Tommaso Vitali: questi sono i calciatori che ad oggi potrebbero rimanere in rossoverde, sempre al netto di eventuali offerte, ripensamenti, varie ed eventuali che nel calcio, ormai lo sanno anche i muri, sono sempre all'ordine del giorno.

Probabilmente avrete notato che mancano alcuni nomi, ovvero quelli di Antony Iannarilli, Daniele Vantaggiato e Modibo Diakité. Come sopra, non v'è alcuna certezza nemmeno su questi tre giocatori, ma l'impressione è che per il portiere, l'attaccante ex Livorno e il centrale di difesa in estate potrebbero aprirsi altre porte, che potrebbero portarli altrove e non in rossoverde. Ma, di nuovo come sopra, ancora nulla è scritto. 

Questa la rosa da cui cominciare a lavorare per la prossima stagione, questi i giocatori sotto contratto con la società di via della Bardesca. I giocatori in prestito, invece, sembrerebbero tutti destinati a tornare alla base, non ultimo anche per il nuovo regolamento che prevede un numero massimo di 6 calciatori provenienti da serie superiori alla C. In realtà, però, affermare che tutti i prestiti torneranno alla base non è del tutto corretto, dal momento che almeno un paio di giocatori potrebbero tornare in rossoverde anche nel 2019/20. Stiamo parlando di Federico Furlan e Francesco Nicastro: il primo, pur avendo un ruolo che nel 4312 di Gallo non troverebbe molto spazio, può essere adattato sia come esterno di centrocampo, sia come trequartista ma anche come seconda punta, oltre a poter essere una valida alternativa che consentirebbe anche un cambio modulo; del secondo, falcidiato dagli infortuni, Gallo ha sempre detto un gran bene e la sensazione è che possa desiderare valutarlo nel pieno delle forze e della condizione.