L’analisi della moviola: il rigore su Crecco

Non era facile vederlo, e infatti siamo stati costretti a guardarlo in tv al replay. In diretta avevamo avuto una sensazione diversa: ovvero che il pallone fosse stato toccato. Invece no. 28 minuto del secondo tempo, risultato fermo sull’1-1. Crecco prende il pallone e si dirige verso l’area di rigore del Cittadella.

Palma prova a fermarlo, ma Crecco lo salta. Poi, proprio mentre il centrocampista rossoverde carica il tiro, viene toccato sul sinistro dallo stesso Palma (che stava cercando di recuperare su di lui) che lo sbilancia. A quel punto Crecco non solo non colpisce il pallone, ma cade in terra.

E’ danno procurato per incuria. Una delle tipologie previste per fischiare un calcio di rigore. Di sicuro in più non c’era il cartellino giallo per simulazione. Peraltro perché mai un giocatore che sta calciando in porta dovrebbe far finta di cadere?Quindi più che giusta la lamentela della Ternana. Con tutte le attenuanti del caso ma è comunque un errore decisivo.