Le 5 cose che abbiamo imparato da Carpi-Ternana 1-2

Torna l’appuntamento con la rubrica di approfondimento sulla partita di campionato firmata TernanaNews.it

Le 5 cose che abbiamo imparato da Carpi-Ternana 1-2

Torna il consueto appuntamento con "Le 5 cose che abbiamo imparato" questa volta dedicato ovviamente alla partita tra il Carpi e la Ternana terminata 1-2. 

LA TERNANA E’ A -3 DALLA VETTA

Abbiamo imparato che la Ternana è a -3 dalla vetta del girone B del campionato di Serie C. Questo il responso della sedicesima giornata di campionato che ha visto vincere la Ternana 1-2 in casa del Carpi e perdere il Pescara 0-1 all’Adriatico per mano della Pianese. Ora il gap tra la prima e la seconda si è ridotto. Ma che rabbia per quei 2 punti di penalizzazione rimediati dalla gestione Guida. Oggi la classifica sarebbe potuta essere ancora più bella.

LA TERNANA INTERROMPE I RECORD

Abbiamo imparato che questa Ternana è capace anche di interrompere i record degli avversari. Lo ha fatto lunedì sera vincendo al “Cabassi” 1-2 contro il Carpi. La neopromossa in Serie C non perdeva in casa, davanti ai propri tifosi dal 23 settembre del 2023 quando il Fanfulle s’impose con lo stesso risultato della Ternana di ieri sera.

LE 10 MERAVIGLIE DI EMMANUELE

Abbiamo imparato le 10 meraviglie di Emmanuele Cicerelli. Il numero 10 della Ternana ha messo a segno il gol numero 10 del proprio campionato. Un inizio di stagione col botto per l’esterno d’attacco diventato punto chiave della squadra in pochissimo tempo. Con quello del “Cabassi” sono diventati anche 4 i rigori trasformati fino ad ora. Un fattore.

DE BOER FA 14

Abbiamo imparato che Kees De Boer ha fatto 14. Il centrocampista olandese è infatti il quattordicesimo giocatore della Ternana ad essere andato a segno in questa stagione. Suo il gol del momentaneo 0-1 in casa del Carpi. Controllo, dribbling e sinistro a fil di palo. Bello davvero. Ma quel che più conta sono i quattordici diversi marcatori stagionali, segno di come il gioco proposto da Abate sia inclusivo e consenta a tutti di diventare protagonisti. Oltreché di togliersi qualche soddisfazione in fase realizzativa.

E SIAMO A TRE

Abbiamo imparato che Ignazio Abate non è un allenatore integralista. Al “Cabassi” ne abbiamo avuta l’ennesima riprova. Perché la Ternana che si è presentata al via contro il Carpi lo ha fatto scendendo in campo con un inedito 4-3-3 con Cianci e Cicerelli ai lati di Ferrante. Nella ripresa invece i rossoverdi sono passati anche al 4-4-2 segno che, con il recupero di quasi tutta la rosa, le opzioni tattiche per Abate sono davvero molte.