Le 5 cose che abbiamo imparato da Catanzaro-Ternana 2-1

Seconda sconfitta consecutiva, due rigori concessi in due gare, Bogdan ai saluti, Raimondo segnali da bomber e 7 super tifosi al seguito delle Fere

Seconda sconfitta consecutiva

Abbiamo imparato che sono due le sconfitte consecutive in apertura di campionato per la Ternana. La squadra rossoverde ha perso prima in casa 1-2 contro la Sampdoria poi 2-1 sul campo neutro di Lecce contro i padroni di casa del Catanzaro. Avvio da incubo i Lucarelli boys che ora sono attesi da due sfide davvero complicate. Mercoledì e domenica, sempre al “Libero Liberati” la Ternana affronterà prima la Cremonese poi il Bari. Due “mission impossible” almeno stando allo zero nella casella dei punti dopo la seconda giornata di campionato.

Raimondo “bum-bum”

Abbiamo imparato che Antonio Raimondo ha il fiuto del gol. Dopo essere andato vicino alla prima rete contro la Sampdoria, gli sono bastati appena 45’ della sfida contro il Catanzaro per sbloccarsi nel campionato di Serie B. Un gol da centravanti puro. In acrobazia. Deviazione in scivolata su traversone di Mantovani e palla sul secondo palo dove Fulignati non sarebbe mai potuto arrivare. Contro i calabresi avrebbe segnato anche una doppietta se non fosse stato pizzicato in posizione di fuorigioco. Nel complesso prestazione più che buona come dimostra, ad esempio il gran pallone fornito a Falletti che il 10 rossoverde ha sparato alla stelle prima di vedersi annullare la giocata per offside.

Due partite altrettanti rigori concessi: c’è un problema

Abbiamo imparato che la Ternana ha un problema quando deve opporsi all’avversario all’interno della propria area di rigore. Sia contro la Sampdoria al “Liberati” che contro il Catanzaro al “Via del Mare” i rossoverdi hanno commesso due falli da rigore. Alla prima è stato Celli che ha atterrato La Gumina. Ieri è stata la volta di Proietti intervenire fallosamente su D’Andrea. Due falli, ingenui, commessi da giocatori esperti che hanno fruttato altrettanti gol agli avversari ma soprattutto sono costati punti pesanti alla Ternana nell’avvio di una stagione che si preannuncia particolarmente difficile. 

Bogdan in tribuna, l’addio al rossoverde è dietro l’angolo

Abbiamo imparato che la storia d’amore tra la Ternana e Luka Bogdan è ai titoli di coda. Il difensore centrale, convocato da Cristiano Lucarelli per la sfida di Lecce contro il Catanzaro, ha seguito l’intera partita dalla tribuna. Con lui anche il terzo portiere Tommaso Vitali. Ma se per l’estremo portiere la tribuna è quasi nella norma per il centrale difensivo è il segnale che la trattativa con l’Ascoli è in dirittura d’arrivo. Bogdan sarà il nuovo difensore di William Viali mentre Federico Dionisi la punta di Cristiano Lucarelli. 

Fere mai sole: al “Via del Mare” 7 tifosi in curva

Abbiamo imparato che le Fere non saranno mai sole, nemmeno se dovessero giocare in campo neutro con capacità ridotta. Al “Via del Mare” di Lecce i rossoverdi hanno potuto contare sull’appoggio di ben 7 tifosi che hanno acquistato i biglietti per il settore ospiti dello stadio pugliese. Per la tifoseria della Ternana erano stati messi in vendita 300 tagliandi ma la decisione dei gruppi organizzati di non partecipare ha fatto si che restassero di fatto quasi tutti invenduti. Per i 7 temerari alla fine il saluto della squadra e la maglia regalata da Salim Diakitè.