Favilli e Distefano hanno regalato la vittoria alla Ternana nel big match contro la Cremonese. Un 1-2 in rimonta che ha fatto volare in acque più tranquille la squadra di Roberto Breda. Ma andiamo a vedere ora quali sono Le 5 cose che abbiamo imparato da Cremonese-Tenrana 1-2.
La Ternana oggi sarebbe salva
Abbiamo imparato che con la vittoria sulla Cremonese e i risultati degli altri campi finisse oggi sarebbe salva. Incredibile ma vero. E lo sarebbe con un punto di vantaggio su Bari e Spezia che sono a quota 35. C’è poi un altro aspetto importante. La Ternana condivide la sestultima posizione insieme al Cosenza (36 punti) con la quale però è in vantaggio negli scontri diretti. Davanti rossoverdi e rossoblù sono a soli 3 punti dal Modena in grande difficoltà.
Distefano batti 5
Abbiamo imparato che a Filippo Distefano il fiuto del gol non è andato via. Allo “Zini” contro la Cremonese l’attaccante di proprietà della Fiorentina ha segnato il suo quinto gol stagionale. Tra l’altro a Distefano piace segnare alle “big”. Lo ha fatto all’esordio in campionato bucando la Sampdoria al “Liberati”, poi si è ripetuto contro lo Spezia sempre in casa ed infine sabato in Lombardia. In mezzo sono arrivate le reti contro la Reggiana e la Feralpisalò.
Vitali buona, anzi, buonissima la prima
Abbiamo imparato che la Ternana ed Antony Iannarilli possono dormire sonni tranquilli. Alla prima da titolare Tommaso Vitali ha ricordato a tutti perché nella stagione 19/20 ha disputato 17 partite dal primo minuto in Serie C con la Viterbese e perché nelle successive ha sempre fatto parte della rosa della Ternana. Pronti via si è opposto a Johnsen. Poi si è fatto trovare pronto difronte ad ogni conclusione degli avversari. Sicuro anche nelle uscite alte e all’occorrenza anche duro con i compagni quando s’è trattato di strigliarli.
Favilli: buona la prima (rete) anche per lui
Abbiamo imparato che il vecchio detto “meglio tardi che mai” è quantomai vero. Basta guardare il sorriso sul volto di Andrea Favilli al fischio finale di Cremonese-Ternana. Alla 33esima giornata l’attaccante rossoverde ha trovato il primo gol in campionato. Infatti, Favilli non aveva ancora segnato. Il suo è stato un gol importantissimo perché è arrivato pochi minuti dopo quello del momentaneo vantaggio di Tsadjout rimettendo così subito in partita le Fere. Ora – con questa casella zero riempita – speriamo che non si fermi più!
La Ternana ha imparato la lezione
Abbiamo imparato che la Ternana e Roberto Breda hanno imparato la lezione di Genova. Sì perché a differenza della trasferta al “Ferraris” sabato i rossoverdi sono rimasti in partita non smettendo di fare quello che sanno fare. Restare concentrati, compatti, lineari e focalizzati sull’obiettivo: fare punti. Allo “Zini” c’è stata la riprova che le occasioni in Serie B possono arrivare in qualunque momento. E così è stato. E Distefano ha fatto impazzire tutti.
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