Le 5 cose che abbiamo imparato da Genoa-Ternana 1-0
I playoff si avvicinano per una squadra che continua a non vincere in trasferta e che è tornata a non essere pericolosa su palla inattiva
I playout si avvicinano ma i playoff sono sempre a tiro
Abbiamo imparato che a forza di guardare davanti si rischia di non accorgersi cosa succede alle spalle. La sconfitta di domenica al “Ferraris” in casa del Genoa seconda forza del campionato ha lasciato la Ternana nella zona grigia della classifica a 36 punti. Guardando la graduatoria i rossoverdi restano sempre più vicini ai playoff che ai playout anche se ora, la differenza tra Paradiso e Inferno è molto, ma molto minima. Gli spareggi promozione sono a “soli” 5 punti mentre quelli salvezza ad un punto in più. Poca roba. Per questo bisogna iniziare a tenere alto il livello di attenzione.
La Ternana continua a non vincere in trasferta e a non segnare nel secondo tempo
Abbiamo imparato che la Ternana, oggi ha due grossi problemi da risolvere. E tutti e due sono riconducibili alla partita d’andata in casa del Benevento (ottobre 2022). I rossoverdi non vincono in trasferta da quel giorno e come se non bastasse, da quella giornata non riescono a segnare nel secondo tempo. Con sole 9 partite a disposizione e una salvezza anche da conquistare Palumbo e compagni hanno bisogno di tornare a vincere in esterna così come di segnare nei secondi 45 minuti delle gare.
Dieci calci d’angolo e zero palle gol
Abbiamo imparato che non sempre e soprattutto non contro tutti la Ternana riesce ad essere pericolosa su palla inattiva. Domenica al “Ferraris” di Genova, Palumbo e soci hanno battuto dieci calci d’angolo senza costruire una palla gol. E pensare che contro Palermo e Benevento le Fere erano stato pericolose soprattutto su situazioni da palla inattiva. Invece vuoi la poca precisione e la forza dell’avversario, contro il Genoa la carta “schema da calcio d’angolo o punizione” non ha funzionato limitando ulteriormente le potenzialità offensive della Ternana.
Genoa bestia nera della Ternana in questa stagione
Abbiamo imparato che il Genoa è la bestia nera della Ternana in questa stagione. I rossoverdi hanno perso contro i rossoblù sia all’andata che al ritorno. Al termine del primo confronto le Fere dichiararono però che nonostante il k.o. erano convinti “di essere forti e di poterci giocare le nostre carte con i migliori”. A distanza di un girone e con una classifica peggiorata (da prima a 13esima) la sconfitta del “Ferraris” ha portato in dote “determinazione”. Basterà per tornare a vincere domenica contro il Bari?
Alfredo Donnarumma è tornato
Abbiamo imparato che ora la Ternana può contare anche su Alfredo Donnarumma. L’attaccante rossoverde è tornato in campo dopo aver saltato le precedenti due partite di campionato per infortunio. A Genova è subentrato nel secondo tempo. Per lui appena 13 minuti per ritrovare il feeling con il campo e con i compagni dopo essere rimasto fermo per 11 partite di fila.