Le 5 cose che abbiamo imparato da Monopoli-Ternana 0-0
1. Gli scontri diretti non cambiano la classifica
Abbiamo imparato che gli scontri diretti proposti da questa giornata di campionato non hanno cambiato il volto della classifica. I pareggi di Reggio Calabria e Monopoli hanno lasciato tutto invariato in vetta alla graduatoria. La Reggina conduce sempre con 6 punti di vantaggio sulla coppia formata da Bari e Ternana. Ma se la prima e la seconda già si sono affrontate ora è la Ternana che dovrà vedersela con entrambe. Il primo scontro diretto sarà con la Reggina (10 febbraio) mentre il secondo con il Bari (26 febbraio). Ancora tutto è possibile a patto che la Ternana non perda mai.
2. Reggina flop, Ternana e Bari ci credono
Abbiamo imparato che la Reggina del 2020 non è per niente quella del girone di andata. Nelle prime quattro partite del ritorno la squadra di Toscano ha fatto 4 punti contro i 10 di Ternana e Bari. Per i rossoverdi uno in più dell’andata. Ma c’è di più perché se la Reggina prima non prendeva gol e la Ternana si ora le cose si sono invertite. I rossoverdi non hanno subito gol mentre la Reggina ne ha incassati 7.
3. Sini e Russo da dimenticati a protagonisti
Abbiamo imparato che nella Ternana di Fabio Gallo tutti possono diventare protagonisti o almeno andarci molto vicino. E’ il caso di Simone Sini e Michele Russo. Entrambi partiti titolari in avvio di stagione sono pian piano finiti fuori dai radar tanto che l’allenatore gli ha preferito, a volte, anche Diakité. Contro il Monopoli Sini ha giocato titolare e bene mentre Russo è subentrato in corso d’opera. Quest’ultimo dopo aver segnato gol pesanti in avvio di stagione è andato vicinissimo a ripetersi. Sua, a fine partita, la conclusione finita in porta a gioco fermo per il presunto fallo di Vantaggiato ai danni del portiere avversario.
4. Giocare a specchio, scelta “rispettosa” e “conservativa”
Abbiamo imparato che in questo girone di ritorno e con la Reggina più vicina la Ternana non vuole proprio perdere ulteriore terreno. Così a Monopoli i rossoverdi si sono presentati con lo stesso sistema di gioco dei padroni di casa. “Ho deciso di rispettare le caratteristiche del Monopoli che ha giocatori di gamba” ha detto a fine partita Fabio Gallo ma è chiaro che partite come questa è sempre meglio non perderle. Una scelta che ha colto di sorpresa anche Giuseppe Scienza: “Mi ha riempito d’orgoglio questa scelta e alla luce dei fatti hanno fatto la scelta giusta”.
5. Si è interrotta la striscia di gol consecutivi di Vantaggiato
Abbiamo imparato che la striscia di gol consecutivi di Daniele Vantaggiato si è interrotta. Più per scelta di Gallo che per volontà dell’attaccante. L’allenatore ha preferito tenerlo in panchina all’inizio pur non potendo contare su di lui mercoledì in Coppa Italia perché squalificato. Pur giocando uno scampolo di partita, Vantaggiato si è reso comunque pericoloso. Suo il presunto fallo sul portiere del Monopoli sul quale Russo aveva segnato.