Le 5 cose che abbiamo imparato da Pescara-Ternana
La Ternana coglie un insperato successo in quel di Pescara, interrompendo la striscia positiva di sette risultati utili consecutivi per il Delfino, di cui tre successi consecutivi proprio prima della partita di sabato. Ecco le 5 cose che tutti abbiamo imparato dalla sfida dell'Adriatico:
1 – La Ternana formato trasferta è tornata.
Quella che per larga parte del campionato è stata davanti a tutti nella speciale classifica delle sfide fuori casa, compensando così il disastroso andamento casalingo. Quella di Frosinone, Bari, e, perchè no, di Perugia. Solo lontana (anzi, lontanissima) parente della squadra di Vercelli e Varese.
2 – Il Pescara, però, dal canto suo, ci ha messo… lo Zampano.
Perchè anche i modi di dire possono essere trasformati da errori clamorosi come quello di Zampano. Un autogol incredibile, con la Ternana che ringrazia e passa all'ex Cornacchia.
3 – Le Fere sono ancora incapaci di gestire oculatamente 90' di partita.
Pecca che è ormai un'abitudine per i nostri. In compenso, a Pescara la Ternana ha delirato solo per 7', ovvero dall'autogol di Zampano al pareggio di Bjarnason, ma il trend del "complicarsi la vita da soli" continua ad essere una costante. Inoltre, in un primo tempo non esattamente splendido per i colori rossoverdi, dilapidare una partenza ad handicap che l'avversario si è autoinflitto, per di più in un campo difficilissimo come Pescara, è puro e semplice masochismo.
4 – @CeroBelva is back.
Fabio Ceravolo, in questo campionato, sta facendo onore al suo nickname di Instagram: a Pescara arriva il sesto gol in campionato, settimo stagionale. Numeri che, per un attaccante che non fa delle realizzazioni il suo forte, sono da sottolineare. Stavolta, però, c'è qualcosa di più: il gol finalmente pesa, e pesa tre punti. Fabio sta imparando a diventare decisivo per questa squadra: nonostante la sua pronta smentita, lunedì c'è l'incontro con il Trapani, che punta davvero forte sul giocatore. E come non farlo, dopo questo campionato! Staremo a vedere.
5 – Questa squadra può giocarsela alla pari davvero con tutte.
Questa è probabilmente la lezione più importante dell'intero weekend in terra abruzzese. Per meriti di tecnico, staff e giocatori, l'impegno profuso ogni partita in campo e la coesione di questo gruppo (unitissimo dentro e fuori i 90') consentono alla Ternana di potersela veramente giocare alla pari con qualsiasi squadra. D'altronde, la prestazione c'è quasi sempre stata, o se non altro i rossoverdi non si sono mai fatti mettere sotto da nessuno in questa Serie B, se non in 70' dal Livorno. Con la classifica che inizia a farsi veramente interessante, volando basso, ci sarà di che divertirsi.