Le 5 cose che abbiamo imparato da Pisa-Ternana 0-0

Vendetta compiuta, secondo clean sheet, sfatato il tabù dell’1-2, Bandecchi d’applausi, ecco Luka e bentornato a Bruno

Le 5 cose che abbiamo imparato da Pisa-Ternana 0-0

Vendetta compiuta: Ternana a +5

Abbiamo imparato che la Ternana sa vendicarsi. Brescia, Reggina e Pisa ne sanno qualcosa. Un girone fa eravamo chi a fasciarsi la testa e chi, invece, a dare testate al muro perché dopo le prime tre partite la Ternana era a quota 0 in classifica. Un girone dopo invece eccoci qui a sorridere con moderazione perché se è vero che la Ternana vanta un fantastico +5 rispetto all’inizio della stagione c’è quel “fly down” pronunciato da Cristiano Lucarelli nel post-partita che deve mantenere tutti con i piedi ben saldi a terra.

Secondo clean sheet consecutivo per le Fere

Abbiamo imparato che la Ternana sa pure non prendere gol. Contro il Pisa è arrivato il secondo clean sheet consecutivo. Antony Iannarilli è infatti riuscito a mantenere inviolata la propria porta prima contro la Reggina al “Liberati” e poi contro il Pisa, seconda forza del campionato, all’Arena Garibaldi. Due gare senza subire gol sono anche una bella boccata d’ossigeno per la classifica delle reti subite.

Lucarelli ha sfatato il tabù dell’1-2

Abbiamo imparato che Cristiano Lucarelli sa fare di necessità virtù. E lo ha dimostrato contro il Pisa schierando per la prima volta la sua Ternana con il 4-3-1-2. E pensare che proprio lui disse “mai con il trequartista dietro le due punte”. Eppure, a Pisa c’era Partipilo dietro a Pettinari e Mazzocchi. E la Ternana ha fatto risultato. Certo, i tre davanti avrebbero potuto e dovuto fare di più ma quel che più conta è che Lucarelli si è dimostrato uomo saggio capace anche di tornare sui suoi passi.

La Ternana fa punti e Bandecchi raccoglie applausi

Abbiamo imparato che mai come in questo momento il gradimento del popolo rossoverdi nei confronti di Stefano Bandecchi è alle stelle. La riprova c’è stata sabato a Pisa nell’intervallo del match. Con la panchina rossoverde intenta a riscaldarsi in mezzo al campo sotto gli occhi attenti del presidente rossoverde questo, quando si è girato a salutare i tifosi ha ricevuto un lungo applauso che ha poi ricambiato.

Bentornato Bruno, benvenuto Luka

Abbiamo imparato che in questa stagione c’è bisogno di tutti. Lucarelli non ha perso tempo. Come Martella è tornato a disposizione è arrivata subito una chance per mettere minuti nelle gambe. Il terzino mancino ha preso il posto di Ghiringhelli nel corso della partita. Discorso diverso per Bogdan che a Pisa ha fatto il suo esordio in campionato con la maglia rossoverde.