Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Bari 2-2

Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Bari 2-2

 1. La Ternana perde un’altra posizione in classifica

Abbiamo imparato che la Ternana, nonostante il 2-2 casalingo contro il Bari non è riuscita ad evitare di perdere un’altra posizione in classifica. Ora i rossoverdi sono scesi in quinta piazza a 2 punti di distanza dal Potenza quarto, a 4 dal Monopoli terzo e a 6 dal Bari secondo. A questo punto i rossoverdi sono obbligati anche a guardarsi alle spalle. La prima inseguitrice è il Catanzaro distante però 8 punti. Nonostante il passo indietro, le Fere, hanno sempre la seconda piazza a portata di mano.

2. Le Fere tornano, finalmente, al gol

Abbiamo imparato che si è interrotto il digiuno di gol della Ternana. Dopo cinque giornate senza riuscire a segnare i rossoverdi hanno realizzato 2 reti in un tempo.Sini, al suo primo gol con la maglia della Ternana è stato colui che ha detto basta al periodo di astinenza. Alla viglia del match il presidente Stefano Bandecchi aveva fatto un appello agli attaccanti. Appello raccolto da Ferrente che, con la sua testata ha regalato al Liberati l’illusione della vittoria casalinga contro il Bari.

3. Ferrante ritrovato

Abbiamo imparato che la Ternana ora può tornare a contare anche su Alexis Ferrante. L’attaccante rossoverde ha avuto un impatto quasi devastante sul match. Ad una buonissima prestazione ha aggiunto anche il gol del momentaneo 2-1. Una rete tanto pesante nell’economia del match quanto per il suo morale visto che non andava ad esultare dal 23 novembre quando aprì le marcature nel match poi vinto 2-1 dalla Ternana contro la Viterbese. Ritrovato. 

4. Mammarella di nuovo decisivo

Abbiamo imparato che Carlo Mammarella sa essere assist man. L’esperto mancino ha servito i due palloni che prima Sini e poi Ferrante hanno depositato in rete. Tra l’altro entrambi i gol sono arrivati da palla inattiva e uno di questi su calcio d’angolo. Quest’ultima una vera notizia considerando quanto la Ternana ha faticato in questa stagione per essere pericolosa proprio dai corner. Due gol che devono dare fiducia al gruppo.

5. La Ternana è uscita dal torpore 

Abbiamo imparato che la Ternana è uscita dal torpore che l’ha tenuta bloccata nelle ultime 5 partite. Contro il Bari si è vista una squadra con un rinnovato spirito battagliero che alla fine ha strappato gli applausi del Liberati. Ai tifosi è piaciuta e tanto la mentalità con la quale la squadra di Gallo ha affrontato il Bari. Un po' meno la direzione arbitrale tanto da riempire di critiche il fischietto Santoro. A proposito di complimenti, alla fine sono arrivati anche quelli di Stefano Bandecchi, presidente della Ternana, alla squadra del Bari.