Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Catanzaro 1-0
LA TERNANA E’ ANCORA VIVA
Abbiamo imparato che la Ternana è ancora viva. Tutto merito della vittoria di ieri contro il Catanzaro. Un successo che ha rilanciato in classifica la squadra rossoverde ora teoricamente ad un solo punto dalla salvezza diretta. Venerdì a Piacenza le Fere si giocheranno la permanenza in Serie B contro la Feralpisalò già retrocessa.
DISTEFANO CI HA PRESO GUSTO
Abbiamo imparato che Filippo Distefano ci ha preso gusto. Con quello messo a segno contro il Catanzaro salgono a 6 i suoi gol in stagione. Dopo Raimondo, fermo a 9 reti da mesi è il secondo miglior marcatore della squadra. Va poi aggiunto che è il secondo di fila che regala alla Ternana i tre punti. Il primo, lo ricordiamo tutti è stato quello che ha consentito alle Fere di battere 1-2 in rimonta la Cremonese allo “Zini”.
CONTRO IL CATANZARO LA VITTORIA DELLE “SOLUZIONI”
Abbiamo imparato che a Roberto Breda piace ripetere sempre che difronte ai problemi non bisogna aggrapparsi agli alibi ma piuttosto mettersi a lavorare per “trovare soluzioni”. E quelle che ha messo in campo l’allenatore della Ternana contro il Catanzaro sono state vincenti. Da Casasola braccetto a Favasuli esterno destro di centrocampo fino ad arrivare a Faticanti mezzala che spesso ha giocato a due con Amatucci. Infine l’intuizione di dare fiducia a Distefano, oggi il rossoverde più in palla di tutti.
ALLO SPEZIA ANNULLANO IL GOL VITTORIA: STADIO E SQUADRE ESPLODONO DI GIOIA
Abbiamo imparato che ora la corsa alla salvezza è una questione della città di Terni. La ripresa l’esplosione di gioia sugli spalti e in campo quando lo speaker dello stadio a rettificato il risultato di Cosenza-Spezia 2-2 annunciando che era stato annullato il gol del possibile 2-3 dei liguri. E così al “Liberati” mentre la Ternana stava salutando la Curva Nord c’è stata la festa nella festa perché senza quella vittoria lo Spezia ora si trova ad un solo punto dalle Fere.
IL SORRISO DI BREDA, LA LUCIDITA’ DI GUIDA
Abbiamo imparato che la vittoria sul Catanzaro ha portato in dote un minimo sorriso sul volto di Roberto Breda e dimostrato il sangue freddo di Nicola Guida. Il primo nel post partita è parso decisamente più rilassato rispetto alla conferenza stampa pre gara. Il secondo ha tenuto a precisare che “dobbiamo pensare sin da subito alla Feralpisalò per chiudere i conti con questa stagione”. La Ternana è tornata ad essere in parte padrona del proprio destino ma guai a pensare che il peggio sia passato.