Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Catanzaro 5-1
1 La Ternana è prima in classifica
Abbiamo imparato che la Ternana non vuole lasciare la vetta della classifica. La squadra di Cristiano Lucarelli si trova bene a guidare il gruppo. Lo fa ormai da diverse settimane e ieri contro il Catanzaro ha legittimato il suo ruolo di leader. Lo ha fatto nel giorno in cui si era svegliata seconda in virtù della vittoria del Teramo sulla Cavese. Ha rimesso le cose apposto, aspettando chiaramente che tutte le squadre si trovino con lo stesso numero di partite giocate.
2 Primo gol subito al Liberati in campionato
Abbiamo imparato che le serie sono belle anche se finiscono. Contro il Catanzaro la Ternana si è vista interrompere la striscia di gare casalinghe senza subire gol. La prima rete subita al Liberati dalle Fere porta la firma di Carlini e, per di più, su calcio di rigore. Per 4 partite la Ternana era riuscita nell’impresa di concludere il match con la porta inviolata. Contro il Catanzaro non ci è riuscita ma se le Fere vinco segnando 5 gol va bene pure subire uno.
3 Ternana imbattuta dopo 8 giornate
Abbiamo imparato che continua l’imbattibilità della Ternana. La formazione rossoverde è in serie positiva dall’inizio del campionato. Ma c’è di più perché Defendi e compagni hanno vinto le ultime 4 gare. Questo conferma la crescita esponenziale che sta avendo la squadra nelle ultime settimane.
4 Falletti bomber, Partipilo in serie positiva
Abbiamo imparato che Cesar Falletti vuole diventare il nuovo bomber della Ternana e che Anthony Partipilo ha il piede caldo, anzi caldissimo. Contro il Catanzaro il trequartista uruguaiano ha segnato la sua quinta rete stagionale. Questo lo mantiene in testa alla classifica dei marcatori della Ternana. Classifica che vede in ottima posizione anche Partipilo. L’attaccante esterno è secondo subito dopo Falletti staccato di un solo gol. Per Partipilo quello contro il Catanzaro è stato il quarto gol campionato, terzo consecutivo. Un buon inizio in attesa che anche gli altri attaccanti inizino a segnare con continuità.
5 “Volare bassi e testa nel carro armato”: Lucarelli non molla un centimetro
Abbiamo imparato che Cristiano Lucarelli non ha intenzione di mollare, nemmeno di un centimetro. Già nella conferenza stampa post partita è tornato su un aspetto, per lui fondamentale: “Dobbiamo volare bassi, sia negli atteggiamenti che nelle parole. Alla squadra ho ribadito ancora una volta che è importantissimo restare con la testa nel carro armato”. Lui è il primo a credere che la sua Ternana possa recitare un ruolo di protagonista a patto però “che la squadra non giochi mai rilassata altrimenti fa i danni come è accaduto nella seconda metà del primo tempo contro il Catanzaro”.