Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Modena 0-0
Le Fere giocano male, soffrono dal primo all’ultimo minuto ma strappano con le unghie, i denti e le costole di Iannarilli un punto prezioso
La Ternana ha ottenuto un punto potenzialmente preziosissimi nella corsa salvezza ieri contro il Modena. Non è stata la versione migliore della squadra di Roberto Breda, tutt'altro ma a differenza di Genova le Fere hanno mosso la classifica. Peccato l'infortunio a Iannarilli. Ma basta così. e' arrivato il momento de Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Modena 0-0.
PER BREDA LA SUA PIU’ BRUTTA TERNANA
Abbiamo imparato che quella contro il Modena è stata, per Roberto Breda la più brutta della sua gestione. Giusto? A noi non è piaciuto ma almeno rispetto a Genova un punto l’ha portato a casa, con le unghie, con i denti e anche con le costole di iannarilli. Una cosa però è certa: la Ternana è stata perennemente in affanno quando è stata chiamata a difendere mentre è stata assolutamente impalpabile quando ha provato ad attaccare.
IANNARILLI SANTO SUBITO E PURE MARTIRE
Abbiamo imparato che se la Ternana riuscirà ad ottenere la salvezza gran parte del merito sarà di Antony Iannarilli. Il portiere di Alatri ci ha messo tanto del suo per aiutare la squadra rossoverde ad ottenere un punto della partita del “Libero Liberati” contro il Modena. Almeno 4 le parate decisive che hanno inchiodato il risultato sullo 0-0 finale. Santo subito eppure martire visto che lo scontro con Lucchesi nel finale gli è costato due costole fratturate e forse il campionato.
SORENSEN, BOLOCA, DALLE MURA, VAGLIATE TUTTE LE OPZIONI
Abbiamo imparato che Roberto Breda ha vagliato tutte le opzioni a sua disposizione per sopperire all’assenza per infortunio di Filippo Sgarbi. A Genova contro la Samp ha giocato Frederik Sorensen. Al “Liberati” contro il Modena ha iniziato Gabriele Boloca per poi venire sostituito all’intervallo da Christian Dalle Mura. Quest’ultimo non ha sfigurato pur giocando a destra da mancino. E forse proprio per questo potrebbe aver convinto Breda. Lo scopriremo a Cremona.
FAVILLI, RAIMONDO E IL GOL PERDUTO
Abbiamo imparato che la Ternana ha un problema con i propri centravanti. Antonio Raimondo e Andrea Favilli non segnano. Contro il Modena nemmeno hanno calciato in porta. L’ex Genoa è partito dall’inizio ma nonostante questo di palloni giocabili e interessanti non ne ha avuti. Il prodotto del vivaio del Bologna, subentrato in corso, non è riuscito a far pesare la maggiore freschezza atletica rispetto alla linea difensiva avversaria. E così Favilli è rimasto a zero gol mentre sono salite a 5 le partite di Raimondo senza go.
DAI MUGUGNI DURANTE ALL’APPLAUSO FINALE
Abbiamo imparato che il “Liberati” ha vissuto con il cuore in gola Ternana-Modena. Durante la partita non sono mancati i mugugni del pubblico all’indirizzo dei rossoverdi protagonisti di una brutta prestazione. Eppure dopo il triplice fischio finale le curva hanno applaudito Capuano e compagni. Lo hanno fatto perché la Ternana ha conquistato un punto e, immaginiamo, con la speranza di caricare la squadra in vista della doppia trasferta Cremonese-Brescia.