Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Potenza 3-0

1. La Ternana sa ancora vincere al Liberati

Abbiamo imparato che la Ternana sa ancora vincere al Liberati. Certo ci ha messo un bel po’ di tempo prima di tornare ad imporsi. Per trovare l’ultimo successo in campionato bisogna risalire fino allo scorso gennaio. Era il 19 quando la Ternana s’impose contro il Rende. Guarda caso segnando sempre 3 gol, tanti quanti quelli che ieri le hanno permesso di conquistare i primi tre punti casalinghi della stagione.

2. La Ternana subisce pochi gol

Abbiamo imparato che la fase difensiva della Ternana funziona. In 5 partite la squadra di Cristiano Lucarelli ha incassato appena 3 reti. Per di più tutte in una partita. Segno che la trasferta di Avellino contro la Casertana rientra nella categoria “gare strane” della stagione. Contro il Potenza i rossoverdi hanno sofferto solo quando Iannarilli è parso impreciso. Delle sole 3 squadre a 5 partite è quella che ha la migliore difesa. Vibonese e Paganese ne hanno incassati rispettivamente 5 e 10.

3. Prima vittoria e Ternana a -1 dal Bari. Ma…

Abbiamo imparato che la prima vittoria casalinga in campionato ha consentito alla Ternana di accorciare sensibilmente sul Bari capolista. Ma… c’è un ma. Ed è pure importante. Infatti il Bari questo turno resterà a guardare. Deve scontare il turno di risposo, vista l’esclusione dal campionato del Trapani. Di conseguenza non potrà incrementare il proprio bottino e resterà al termine della giornata con una partita in meno rispetto ai rossoverdi.

4. 3 gol in 5 partite. E se fosse Falletti il bomber da doppia cifra?

Abbiamo imparato che Cesar Falletti è un fattore in questo campionato. Il folletto uruguaiano in 5 partite di campionato ha segnato 3 gol, due dei quali consecutivi. E il bello è che non ha ancora raggiunto il top della condizione. Ma partita dopo partita mostra significativi miglioramenti sia sul piano atletico che su quello tattico. Con lui Lucarelli usa il classico bastone e carota. Lo ha fatto anche ieri nel post partita. Ma Falletti e le sue giocate sono un piacere per gli occhi. Sia dei 500 presenti allo stadio che dei tanti altri che hanno seguito la partita da casa.

5. Palumbo faro, la Ternana non può prescindere da lui e Falletti

Abbiamo imparato che la Ternana non può prescindere da Antonio Palumbo e Cesar Falletti. Sono i due giocatori di maggiore qualità della rosa messa disposizione dalla Ternana all’allenatore Cristiano Lucarelli. Se la squadra rossoverde è tornata alla vittoria grande merito è stato della prestazione del centrocampista alla seconda da titolare.