Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Rimini 1-1

Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Rimini 1-1

Torna il consueto appuntamento con "Le 5 cose che abbiamo imparato" questa volta dedicato ovviamente alla partita tra la Ternana ed il Rimini terminata 1-1 con le reti di Cicerelli e Garetto. 

LA TERNANA NON SA VINCERE LE PARTITE “SPORCHE”

Abbiamo imparato che Ternana non sa vincere le partite “sporche”. Usiamo un termine tanto caro ad Ignazio Abate. Torres prima, Rimini dopo. Due partite appunto “sporche” nelle quali la Ternana ha mostrato dei limiti. Focalizzandoci solo sull’ultima il più grande riguarda la scarsa percezione del pericolo. La giocata di Casasola che da il via all’azione dell’1-1 riminese ne è la riprova. Per restare in scia a questo Pescara serve di più, soprattutto dai big.

CICERELLI COME CIANCI

Abbiamo imparato che Emmanuele Cicierelli può insidiare Pietro Cianci per il titolo di bomber della Ternana. Il 10 rossoverde con il gol messo a segno venerdì sera al “Liberati” contro il Rimini è salito a quota 6 reti in campionato. Tanti quanti sono quelli realizzati dal centravanti. Il 71 avrebbe timbrato il cartellino anche contro i biancorossi se l’arbitro non avesse ravvisato un suo fallo nell’azione del gol annullandolo.

I CAMBI HANNO NON HANNO INCISO

Abbiamo imparato che i cambi operati da Ignazio Abate sull’1-0 non hanno inciso. Gli ingressi di Matthesu, Ferrante e Aloi non hanno aiutato la squadra come ci si sarebbe aspettato. Dei tre il più pericoloso è stato il mediano che era al rientro in campo dopo due mesi di stop per infortunio. Se Abate sperava in un cambio di marcia della Ternana è rimasto deluso. E con lui i tifosi.

CASASOLA DOVE SEI?

Abbiamo imparato che Tiago Casasola non sta vivendo un grande inizio di campionato. In estate ha firmato il prolungamento del contratto (triennale). E’ considerato il titolare della fascia destra ma non sta incidendo come ci si sarebbe aspettato, soprattutto alla luce di quanto fatto vedere nello scorso campionato di Serie B. Nello scorso campionato a questo punto aveva già un gol all’attivo. In questo, invece non è ancora riuscito ad essere pericoloso. Da ritrovare con urgenza.

ALOI E’ TORNATO E PER FORTUNA

Abbiamo imparato che Salvatore Aloi è tornato e andrebbe aggiunto pure “per fortuna”. Si perché per un centrocampista che torna a disposizione ce n’è uno che rischia concretamente di saltare la prossima partita di campionato. Ogni riferimento è per Corradini uscito nell’intervallo in via precauzionale. Nelle prossime ore si conosceranno meglio le sue condizioni ma vista l’imminenza del turno infrasettimanale ipotizzare un suo forfait non è fantacalcio.